Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] è ampiamente distribuito su ampi intervallidi valori a causa del termine di interazione Ui che varia sensibilmente valori calcolati di ∣μCH∣, TCH, E0CH e EeClH per la serie di molecole ad anello triatomico cui avevamo fatto riferimento in ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] può fare riferimento a una classe molto importante di composti: i di emissione. Inoltre, usando sorgenti di eccitazione della stessa natura ma in intervallidi energia differenti, si riesce a ottenere anche informazioni di altro tipo. Le tecniche di ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] scartate perché non normalizzabili. Poiché l'energia è funzione di k, risulta che, in un solido indefinito, ci sono intervallidi energia permessi (quelli con k reale) e intervallidi energia proibiti (quelli con k immaginario o complesso). Questo ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] la fase beta, tetragonale, con densità 18,11, stabile nell'intervallodi circa 660-760 °C; la fase gamma, cubica a corpo centrato di ricorrere a fasi disperse con alta densità di uranio.
Con particolare riferimento alle prime due fasi, UAl4 e UO2, di ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] totale. A dimostrazione di ciò, a livello di Unione Europea sono state organizzate serie di prove interlaboratorio, ivi inclusa la preparazione di materiali certificati diriferimento, necessari ai fini di migliorare l'affidabilità delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] a seconda delle aree geografiche, erano disposti al di sopra del testo letterario. Privi di qualsiasi riferimento alla scala dei suoni, essi non potevano indicare con precisione la natura degli intervalli tra i suoni. La loro funzione era soprattutto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] 11-cis-retinale, il quale conferisce alla rodopsina la capacità di assorbire la luce in un ampio intervallodi lunghezze d'onda. Wald scopre che lo spettro di assorbimento della rodopsina coincide con quello dei bastoncelli della retina umana ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] che serve a spiegare numerosi suoi effetti; si tratta dell'intervallodi tempo che è necessario perché essa si attui e che è 'infinito. Anche Harcourt e Hesson avevano come modello diriferimento la meccanica e in particolare i processi energetici che ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] ◆ [GFS] Giorno p. e notte p.: l'intervallodi tempo durante il quale il Sole resta ininterrottamente, rispett., sopra a una faccia dell'altro. ◆ [ALG] Vettore p.: vettore il cui verso cambia se si cambia il verso del triedro diriferimento. ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] confermata sperimentalmente: il termine teoria si riferisce tuttavia quasi sempre non alle leggi di base, ormai accertate al di là di ogni ragionevole dubbio, bensì proprio a questo procedimento di deduzione di leggi fenomenologiche.
Benché a volte ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.