Che è specifico di un fenomeno, tale da esserne elemento caratterizzante.
Astronomia
Moto p. di una stella è la variazione, usualmente in secondi all’anno, delle coordinate celesti dell’astro in conseguenza [...] la linea oraria del corpo, cioè solidale con questo; un intervallodi tempo p. di un corpo in moto è sempre minore del corrispondente intervallodi tempo misurato nel riferimento rispetto al quale si considera il moto.
Linguistica
In grammatica ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] di discorso: meno ancora per l'impossibilità di descrivere altrimenti soluzioni probabilistiche, quando si avverta che un intervallo, peggio se di puissants et doux, di origine sainte-beuviana, qui riferito ai gatti, in una poesia di A. Brizeux era ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] dalla base etimologica latina: nel tipo linguistico cosiddetto italico (cui si riferisce lo standard a base toscana) la /ˈɛ/ deriva dalla ĕ atto a ottenere lo scopo di conservare costante la durata dell’intervallo compreso tra due vocali toniche ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] il termine venne poi utilizzato dai latini per riferirsi agli aspetti inerenti all’accentazione e alla quantità è il piede, che corrisponde normalmente all’intervallo tra una sillaba forte (per es., portatrice di accento primario) e una o più sillabe ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] si possono predisporre sulla sua superficie dei punti diriferimento (piccoli fori o simili). Comunque, alla palatografia variamente perfezionato anche al fine di ottenere una visualizzazione immediata senza intervallodi sorta tra il parlato e il ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] un intervallodi tempo (anche se la rapidità dell’inoltro contribuisce a ridurlo notevolmente), ma non sa, di norma, diriferimenti incrociati (blogosfera).
SMS e tweet
Gli SMS (brevi messaggi di testo scambiati attraverso le reti di telefonia ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.