LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] lettera spedita da Genova a Carlo Emanuele I di Savoia il 2 apr. 1623, il L. fa riferimento a un'opera che aveva realizzato per il della fama di giovane dai facili costumi.
Nel periodo che si estende dal 1613 al 1620, il L. intervallò con ogni ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] permettono di allontanare la cronologia delle statue da quella della tomba (Sponza, 1987). Certamente l'intervallo tra Orvieto (Moskowitz, 1986, doc. 52, p. 203). Questo riferimento è stato messo in relazione con una Maestà conservata appunto nella ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] tradisce un accentuato correggismo - comune ad altre opere del G. riferibili a questo periodo - che non venne mai meno e che della Vergine, fu un'impresa di vaste proporzioni: vi lavorò, pur con qualche intervallo, fino al 1570, quando eseguì ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] Zodiaco o con le immagini delle Stagioni (piuttosto che con i Mesi), privilegiando raffigurazioni di personaggi affiancati da attributi, con riferimento alle feste religiose, oppure scene complesse. Dal c. antico derivarono la tradizione iconografica ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811)
Gino CASSINIS
Nel periodo intercorso tra il 1931 e il 1948, la fotogrammetria, in particolare quella aerea, ha compiuto notevoli progressi e il suo campo d'impiego si è assai [...] valga una certa frazione del fotogramma stesso. L'intervallodi tempo dipende, come è ovvio, dalle caratteristiche consiste nel determinare, con riferimento ad almeno tre punti noti del terreno, l'orientamento esterno di ciascuno dei fotogrammi e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] a. C.), lo si veste di una corazza adorna di simboli e diriferimenti politici, ed ecco l'Augusto di Prima Porta, il "classico" intercorrere un non brevissimo intervallodi tempo tra gli otto rilievi e la Colonna, opera di epigoni del Maestro dei ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] globalità, se si prescinde dalle onomatopee e interiezioni. La capacità diriferire a un atto linguistico, e portare così all'esterno, un più frequente alla dissonanza, recupero dell'intervallodi quarta soprattutto nella formazione dell'accordo, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] a seconda delle aree geografiche, erano disposti al di sopra del testo letterario. Privi di qualsiasi riferimento alla scala dei suoni, essi non potevano indicare con precisione la natura degli intervalli tra i suoni. La loro funzione era soprattutto ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] Quarto Stile fino al 79 d. C.; quindi i punti diriferimento sono dati dai mosaici domizianei del Palatino e da quelli dei ricompaiono dopo un lungo intervallo (vedi sopra), la girandola di quattro pelte attorno al nodo di Salomone (Insula delle Muse ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] tenuti da code di rondine. Le facce a vista erano levigate così da poter essere decorate a rilievo o dipinte. L'intervallo tra i due muri che il tempio costituisce il punto diriferimentodi una specie di fondazione che fornisce i mezzi economici ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.