L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Reims, nel ruolo di tutore dell'ideale unitario carolingio, che esso aveva esercitato nei decenni centrali del previsti da Bonifacio VIII, ai cinquant'anni del giubileo ebraico, l'intervallo fra un anno santo e l'altro, per potere indire, come ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] di posteriorità, e possibilmente di stabilire l'intervallo di tempo trascorso.
Si usano tre sistemi stata poi continuamente aggiornata fino al VII secolo; date le vicende unitarie dell'Assiria, la disposizione in sequenza unica è qui meno deformante ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] un processo di decentramento del potere in seno a uno Stato unitario (così è nata la Repubblica Federale di Germania). Ma, l'assenza di guerra o, più precisamente, la tregua nell'intervallo tra due guerre, nell'accezione che il termine ha nel ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] modo originale rispetto agli altri ordinamenti, si è affermata una disciplina unitaria della n. marittima, interna e aerea. Secondo l’intuizione a terra in posizioni note. Misurando a bordo l’intervallo di tempo compreso fra l’emissione di un impulso ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] salvaguardare la pace sociale e l’ordinato perseguimento dell’unitario fine produttivo dell’organizzazione imprenditoriale. La legge si del Consiglio regionale a maggioranza assoluta con un intervallo non inferiore a due mesi. La deliberazione ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] economico accompagna e favorisce l'intervento del totalitarismo nell'intervallo fra le due guerre. A cavallo fra le partiti socialisti: il PSI capeggiato dal Serrati, e il PS Unitario (PSU) formato dai riformisti e che ebbe come organo quotidiano La ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] il bouleutèrion potevano inserirsi in un tessuto organico ed unitario, con Timoleonte si assiste alla completa realizzazione della fondello con una soprelevazione triangolare dell'orlo). Un intervallo di circa un millennio divide questa necropoli da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] "non certo all'esercizio (che resterà personale ed unitario), ma alla responsabilità del governo della Chiesa", l' la guerra.
Al complesso procedere conciliare, anche durante l'intervallo dei lavori veri e propri, s'intrecciarono nuove iniziative ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] da sè solo fabbricata, una questione che sorpassa di grandissimo intervallo tutte le competenze di qualsiasi autorità civile?»8.
Una delle di diventare più che mai qualificativi di un modo unitario di pensare, di sentire e di agire nelle scelte ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] erano stati inviati. Ben scarsa era invece la coscienza unitaria tra di loro. Occorre tenerlo presente per comprendere 1962.
27 Cfr. J. Grootaers, Il concilio si gioca sull’intervallo. La «seconda preparazione», e i suoi avversari, in Storia del ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...