Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] ε>0 è possibile determinare un δ>0 tale che, se (a1, b1), (a2, b2),..., (an, bn) è un qualunque insieme finito di intervalli contenuti in (a, b), privi a due a due di punti comuni, e la cui somma delle lunghezze sia ⟨δ, risulti
Ogni funzione ...
Leggi Tutto
Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] temperature, in sostanze che hanno la possibilità di cristallizzare secondo simmetrie diverse, ognuna stabile in un certo intervallo di temperature, come per es., negli acciai. In tali trasformazioni, che possono essere sia reversibili sia ...
Leggi Tutto
(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] noti sono quelli di Saccopastore e del Circeo. Un gran numero di datazioni relative e assolute permette di comprendere l’intervallo cronologico in cui visse Homo neanderthalensis tra 0,2 e 0,03 milioni di anni fa, corrispondente al periodo glaciale ...
Leggi Tutto
FOTOBIOLOGIA
Amleto Castellani
. Studio degli effetti delle radiazioni luminose e ultraviolette sui sistemi biologici. È una branca della biologia che si va sempre più individuando e differenziando [...] per ottenere delle ionizzazioni è di circa 12,5 eV corrispondenti a lunghezze d'onda di circa 1000 Å. Pertanto l'intervallo fra 1000 Å e 100 Å dovrebbe essere considerato ionizzante, in quanto i fotoni corrispondenti hanno un'energia sufficiente a ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] molto sensibili a variazioni anche piccole di energia e tenuto conto (v. curve ‛a vulcano', fig. 7) che l'intervallo di energia interessante i fenomeni di superficie è in realtà ristretto, si può capire come possa verificarsi un'analoga modulazione ...
Leggi Tutto
Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] V), e quindi il processore digitale per l'apprendimento in ogni sinapsi assume che lo stato di un neurone sia compreso nell'intervallo che va da -1 a +1.
Per connettere tra loro più chip che contengono neuroni, in modo da formare dei sistemi neurali ...
Leggi Tutto
condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] cui un nuovo rinforzo è disponibile soltanto se il comportamento richiesto si presenta entro certi limiti temporali dal rinforzo precedente (intervallo fisso o variabile tra un minimo e un ;massimo). Ci sono inoltre i programmi a rapporto, in cui un ...
Leggi Tutto
Spazio, oggetto o elemento di forma quadrata o quadrangolare. biologia Q. d’associazione (o di raggruppamento) Q., o tabella, composto dalla riunione di più liste di rilevamento relative a una stessa associazione [...] termine è usato per indicare una semplice suddivisione dell’atto (nello stesso tempo e nello stesso luogo), che si determina in intervallo più o meno breve di tempo.Q. viventi Tipo di rappresentazioni mute sorte a Firenze nel 15° sec.: erano grandi ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] nuclei cerebellari sono le prime a formarsi, con un livello massimo di produzione al 14° giorno, e sono seguite, con un intervallo di tempo di un giorno, dalle cellule di Purkinje, le quali raggiungono la produzione massima durante il 15° giorno. Le ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] X che le attraversa. I raggi X sono radiazioni elettromagnetiche di tipo ionizzante, la cui lunghezza d'onda è compresa nell'intervallo 10-10-2 nm e i cui fotoni (cioè il quanto dell'energia elettromagnetica) hanno quindi energie comprese fra 10-1 ...
Leggi Tutto
intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.