Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] in quanto le particelle emesse, per non violare il principio di conservazione dell’energia, debbono essere riassorbite prima che sia trascorso l’intervallo di tempo Δt~ħ/E (dove ħ è la costante di Planck divisa per 2π ed E l’energia totale della ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] in una finale che può in generale contenere particelle diverse da quelle iniziali. L’ampiezza di transizione per un intervallo di tempo finito viene chiamata funzione di Green per il processo considerato; nel limite di tempo infinito le ampiezze ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] 2, ..., M (ove M è il numero dei livelli del segnale numerico) e s(t) è un opportuno segnale diverso da zero nell’intervallo di campionamento (cioè per 0<t<T). Le ampiezze Ak possono essere tutte positive (m. numerica di ampiezza unipolare) o a ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] per dare luogo alla nucleosintesi dei nuclei di elio in nuclei più pesanti e quindi per un lunghissimo intervallo di tempo la composizione dell’Universo è rimasta costante.
Nucleosintesi stellare
La formazione della maggior parte degli elementi ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] ritmici ciclici.
Meteorologia
Il ciclo meteorologico è la successione, riproducentesi periodicamente, delle condizioni meteorologiche in un certo intervallo di tempo; ne è esempio il ciclo annuo che determina le stagioni. Cicli a più lunga durata ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] -fragile è il fenomeno per cui nel raffreddamento degli acciai si ha notevole diminuzione di resilienza. Al di sopra di un dato intervallo di temperatura, tipico di ogni acciaio, si verifica una rottura di tipo tenace mentre al di sotto di esso si ha ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] = 1/T ∫T0 A(t)dt; il valore A(t) è calcolato in base alla configurazione del sistema al tempo t. È chiaro che l'intervallo temporale T, in cui si studia l'evoluzione del sistema, dev'essere sufficientemente lungo così che si perda ogni memoria della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] percentuali variabili dei primi due elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallo di energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza d'onda della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] , che se si effettua una misura di posizione si ha una certa probabilità che il risultato sia compreso in un certo intervallo di valori. Tuttavia, osservano gli autori,
una tale misura disturba la particella e quindi altera il suo stato. Dopo che sia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] . Supponendo che la velocità rispetto all'etere del Sistema solare nel suo insieme rimanesse essenzialmente costante in tale intervallo di tempo, la velocità della luce determinata attraverso il metodo di Römer avrebbe dovuto variare tra c−v, quando ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.