neutralità
Biologia
Teoria della neutralità
Teoria dell’evoluzione secondo cui le modificazioni ereditarie sarebbero determinate da fenomeni casuali.
Economia
N. della moneta (o n. monetaria)
Concetto [...] stessa moneta.
Si parla anche di n. dell’attività finanziaria dello Stato, nel senso di non intervento o di intervento minimo dello Stato sulla stabilità, sullo sviluppo e sulla distribuzione del reddito nazionale.
Politica
Situazione giuridica di ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] un problema d'interdipendenza e interpenetrazione tra arene politica, economica, culturale, in particolare più si accentua l'interventismo pubblico in tutti i settori e livelli della vita individuale e sociale, più si espande la dimensione politica ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] i giovani per il sacrificio di Oberdan (sebbene mazzinianesimo e irredentismo fossero nel C. tosto superati, fino all'"interventismo democratico" del 1914-15, dai nuovi "miti" della sociologia e dell'evoluzionismo, nonché (principio anni Novanta) dal ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] sociale irredenta, a sostegno degli obiettivi di guerra democratici e in aperto dissenso con le aspirazioni dell'interventismo nazionalista che gran parte degli irredenti rifugiati in Italia aveva fatto proprie.Coerentemente con le sue scelte ideali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] sue pagine, oltre a difendere le ragioni della Lega antiprotezionista e del movimento liberista, sostenne la causa dell’interventismo democratico contro l’Impero austro-ungarico ed egli stesso si arruolò volontario. Nel 1919, dopo che due precedenti ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Spagna lo fece esultare in tribuna rompendo ogni vincolo di protocollo.
Viaggiò molto in Italia e all’estero: un totale di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di Stato esteri. Fu il primo presidente a compiere una visita in ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] di un presupposto per essa indispensabile: che lo Stato nei suoi rapporti con la società civile non fosse uno Stato 'interventista', che rimanesse uno Stato 'piccolo'. Tale esso rimase in pratica in tutto l'Occidente fin verso l'inizio del Novecento ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] pressioni sulla sfera del governo hanno evidenziato già dai primi del Novecento il forte ruolo che si attendeva dall’intervento statale nell’economia e in altri campi; l’edificazione degli Stati totalitari e la necessità della lotta all’inflazione ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] entrambi, in nome della simpatia per la Francia e dell’avversione per gli imperi centrali, sulla linea dell’interventismo democratico bissolatiano. Nel dicembre 1914 essi subirono anche un processo, su denuncia dell’ambasciata tedesca a Roma, per ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] della Tripolitania e della Cirenaica nel 1911. Solo dopo il fallimento della II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale Piscel si preparò a passare in Italia e prese i primi ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...