Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] anno dall’8 settembre 1943 iniziava la ricostruzione del lacerato tessuto dello Stato italiano.
Si colloca in questa prospettiva l’intervento del governo Bonomi sulle istituzioni di alta cultura, che nella tarda estate del 1944 portò, fra l’altro, al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] (1919), di chiamare a raccolta il meglio degli esperti del settore per dettare un vero e proprio programma di intervento in tutti i segmenti dell’economia e della società rurale, invocando un ruolo quasi federalista dello Stato e un decentramento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] una società divisa e in cui sempre più forte si leva la richiesta – anche da parte dei giuristi – di un «provvido intervento di una potenza ugualmente amica, autorevole ed imparziale» in grado di far «cessare le cause e gli effetti di una lotta per ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] incoraggiò le correnti antinglesi: nella Pasqua del 1916 scoppiò a Dublino un’insurrezione capeggiata da P. Pearse, soffocata dall’intervento di truppe e di navi. L’esercito britannico operò in Francia, contribuendo ad arginare l’avanzata tedesca, e ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] rivista Luz e Creança, 1902-03, di P. da Paixão Franco).
Sul piano dell'impegno, si può citare un certo giornalismo interventista, nel quale sono da segnalare i nomi di J. de Fontes Pereira, F. Castelbranco, S. Ferreira.
Nelle prime decadi del 20 ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Tanganica provocarono un grande scalpore presso i circoli liberali, compresi quelli tedeschi. In molti altri casi - dall'intervento americano nelle Filippine a quello inglese in Rhodesia - la brutalità di quella che, con un eufemismo, veniva chiamata ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dedica a s. Agata (Dialogi III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato dal pontefice nella chiesa di culto ariano presso via Merulana, da lui dedicata a s. Severino, disponendo che ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] storica (egli ‟rappresenta l'unità nazionale"); ed è chiaro perciò che la sua cura, così negli atti di partecipazione e intervento in poteri altrui, come in quelli inerenti ai poteri decisionali suoi propri, deve esser tutta rivolta a che i massimi ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] nella gestione delle aziende industriali e contadine, tant’è che quando viene presentato a un’assemblea pubblica suscita l’intervento di un socialista che chiede: «se il programma è simile a quello socialista, perché valersene contro il socialismo ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] ed ex feudali. Nel Centro-Nord questo tipo di intervento aveva avuto minore impatto in quanto la giurisdizione feudale era attività secondarie e la richiesta di un’adeguata strategia di intervento da parte dello Stato divennero nel Sud via via meno ...
Leggi Tutto
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...