LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] O. Bignami e C. Rapetti, esponenti della cultura lombarda ottocentesca, tra innovazione scapigliata e resistenza accademica. Interventista convinto, allo scoppio della prima guerra mondiale il L. interruppe gli studi e, nel febbraio 1917, entrò ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] al Frigidarium di Rivoli (Torino) insieme con il gruppo francese. Nell'agosto 1914 fondò a Parigi il periodico interventista L'Antiboche, che interruppe nel maggio 1915 per tornare in Italia e arruolarsi come volontario.
Nell'immediato dopoguerra ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] V. Emanuele Bravetta, N. Caimi e Pitigrilli (R. Segre) il periodico satirico Numero, che svolse una vivace campagna interventista e poi di sostegno alla guerra. A Numero, che avrebbe cessato le pubblicazioni nel 1922, collaborarono le migliori firme ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] filo-tedeschi (il vestito, di cui si conserva il modello, era tricolore); a Roma, partecipò alla famosa manifestazione interventista dell'11 apr. 1915, durante la quale fu arrestato Mussolini. Nel dopoguerra egli fece parte, sempre a Roma, dei ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] gli scritti del G. sull'arte - L'architettura razionale, a cura di C. De Seta, Bari 1972, pp. 3-10).
Fervente interventista, non riuscì a partire per il fronte nonostante ripetuti tentativi, ma seguì nei suoi articoli su Pagine d'arte gli eventi ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] rivendicare la propria coerenza di fondo con i principî socialisti.
La matita del G. diede il suo apporto alla causa interventista e alla propaganda di guerra popolarizzando le caricature di "Guglielmone" e di "Cecco Beppe" e diffondendo l'odio verso ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di tutta la precedente attività del L. e dunque, in definitiva, al suo carattere individualista e anarchico, accentratore e "interventista". Articolata in un nutritissimo numero di collane (la prima si chiamò "La Fronda", poi "Il Labirinto" per le ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] dell'attivismo futurista, il pittore avrebbe creato gli spazi poetici della nuova avventura "metafisica".
Nel 1915 la campagna interventista ebbe il C. tra i più fieri sostenitori, ma ormai il pittore si era allontanato dal futurismo. Si avvicinò ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] Badiali, Prina, Radice e Rho.
Senz'altro estranei al sentire del G. furono il romanticismo del Ciliberti e l'enfasi interventista del Marinetti. Vanno tenute presenti, al riguardo, le sue idee socialiste e il fatto che non fu mai iscritto al partito ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] - che io non aderisco ufficialmente al Futurismo. Però debbo riconoscere che la battaglia è stata vinta grazie all'intervento disinteressato e tempestivo di Marinetti" (Errante erotico eretico…, p. 140).
Gli anni che precedettero e seguirono l'inizio ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...