GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della guerra che attira l'attenzione del G., dopo l'intervento dell'Italia, riguarda le sue conseguenze sull'unità del paese perché, se il sindacato e il partito erano associazioni volontarie, di carattere "privato", la rete dei consigli, unificando ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] del 1866. Incaricato dal governo di reclutare e guidare un corpo di volontari, il G. fu schierato con 38.000 uomini a ridosso del si giunse nei giorni successivi, mise la parola fine a un intervento che, se aveva rinsaldato il mito del G. presso la ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. e Noi, La Sinistra alla prova. Replica e controreplica). Isuccessivi interventi del B. (Ipartiti popolari e il dovere dei socialisti, ibid., 1º politica ital., cit., pp. 119-24). Arruolatosi volontario il B. partecipò come sottotenente del 7º ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] miti, come quello dell'autogoverno delle categorie o, in altre parole, della soluzione volontaria dei conflitti di classe. Successivamente, tuttavia, l'intervento statale in economia si svilupperà fuori dell'organizzazione corporativa: ciò spiega l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a Firenze, dei repubblicani radicali, gli arrabbiati.
Nel volontario esilio in villa, il G. riprese a scrivere cose proprio destino: all'energia creativa e ai programmi di intervento plasmante si sostituisce la realtà che sovrasta e il sottostante ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] stava a cuore anche al Campolonghi) l'arruolamento volontario degli antifascisti italiani nell'esercito francese (Alservizio dell' al passato" (l'Unità, 17 nov. 1979). A questo intervento l'A. replicò con un secondo articolo, I sacrifici per salvare ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] seguaci, come P. De Rossi di Santarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. Tommaseo.
Nella primavera del 1843, sempre a Bruxelles delle sue opere, e si ritirò in un secondo, volontario esilio.
Si aprì per il G. un altro periodo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dopo Paola, nata nel luglio 1973). Nel 1956 diventò assistente volontario di Cantimori. Con la fine del 1959 arrivò il molto metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Cavallotti, ma dichiararsi contrario alla sua definizione come omicidio volontario (17-18 marzo 1898; 26-27 marzo 1898; 26 , 2, Atti, Roma 1929) e di essa sono rilevanti gli interventi in materia di efficacia dei decreti non convertiti in legge (p.23 ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] militare andava a rilento; falliva la costituzione di corpi volontari autonomi, patrocinata dal Croce, ma osteggiata dal re e con viva soddisfazione del maresciallo. In realtà l'intervento sovietico, che sulle prime irritò quasi tutti gli ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...