GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a quel territorio lo speciale trattamento protettivo ottenuto sul territorio italiano, in scelta tra neutralità e intervento. La sua visione ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] che precedette l'intervento, quando il nazionalismo si era ormai orientato verso l'entrata in guerra al fianco della Francia e dell'Inghilterra, purché si ottenessero in cambio precise garanzie sulla politica mediterranea dell'Italia, motivò tale ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] interessi italiani in Albania; ma soprattutto l'I. si impegnò a favorire la "penetrazione pacifica" inLibia, contrastando di definire i compensi da richiedere in caso di intervento. E fra le ragioni che portarono l'Italia alla scelta di Londra come ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] avevano preso posizione a favore dell'impresa di Libia, ponendosi in tal modo fuori da quel terreno antimilitarista e interventoitaliano. Nel dicembre 1916 aderì al Comitato nazionale femminile interventista antitedesco; pubblicò libri e articoli in ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] di oppositore alla guerra di Libia. Inoltre, scoppiato il primo conflitto balcanico, in un pubblico comizio a Milano l in patria alla ingiunzione delle autorità militari transalpine di arruolarsi nella Legione straniera.
Dopo l'interventoitaliano ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] radicale, in Pagine libere [Lugano], 15 genn. 1909, pp. 74-86).
Nel marzo 1909 il F. espresse sulle pagine della Rassegna contemporanea la sua netta contrarietà al rinnovamento della Triplice Alleanza, considerandola un asservimento dell'Italia all ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] varie correnti dell'interventismo di sinistra, indirizzarono a una delegazione dei Soviet in visita inItalia un memoriale nel indicem; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento, 1911-1915, Roma-Bari 1971, ad indicem; A. ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di nuova impostazione. Nel 1930 compì un viaggio inLibia per collaborare alle pitture murali richieste a Funi a di carattere realmente innovativo per il panorama italiano del momento, questo intervento teorico contribuì a suscitare reazioni negative, ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] tardi, ad auspicare che nella Libia appena conquistata "si incoraggi, si ecciti, si aiuti in tutti i modi l'iniziativa lo scoppio della guerra mondiale, si orientò verso l'interventoitaliano, non senza incertezze che irritavano il collega di governo ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] . e Crispi.
Crispi gli ordinò di chiedere l'immediato intervento dell'imperatore Guglielmo II su Vienna per protestare per l'esclusione - Barrère sulle "sfere di influenza" inLibia e Marocco (accordi italo-francesi del 10 luglio 1902). Inoltre ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...