(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] f. come rinascita della ''stirpe'' iniziata con l'interventismo e la guerra. Anche in campo antifascista prevaleva la tendenza a considerare il f. un fenomeno italiano, come rivolta antiproletaria e anticapitalista della piccola borghesia umanistica ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] Pertanto nel '59 non accolse con molto favore l'intervento di Napoleone III e firmò col Mazzini la dichiarazione di tentò di scendere a Malta, ma, respinto, attraverso la Spagna tornò in Italia, e da Genova si diresse a Modena.
Ivi il 9 dicembre 1859 ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] 12 è a Roma ed esplica in favore dell'intervento un'azione di primo piano, che ha il suo con la bibliografia dal 1863 al 1885, Roma 1926 e 1928, B. Croce, La lett. d. nuova Italia, 3ª ed., IV, Bari 1929; G.A. Borgese, G. D'A., Napoli 1909; A. Donati ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paternò-Castello, marchese di
Pietro SILVA
Uomo politico italiano, nato a Catania il 10 dicembre 1852, morto a Roma il 16 ottobre 1914. Di nobile famiglia catanese, partecipò [...] lavorò efficacemente a consolidare i legami creati tra l'Italia e le potenze occidentali dopo gli accordi del 1900 e situazione balcanica, e l'azione per la preparazione dell'intervento a fianco dell'Intesa contro gl'Imperi Centrali. Rimase ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] capire il suo atteggiamento di fronte alla guerra e all'interventoitaliano, un atteggiamento diverso da quello - a suo dire - schematico, fanatico, incoerente, dell'interventismo tanto dei democratici quanto dei nazionalisti e tutto ruotante, come ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] per l’omonima cappella nella basilica vaticana. Resta da segnalare l’intervento per il restauro di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl secondo le testimonianze di una fonte contemporanea, in Archivio Storico Italiano, s. 5, XXXII (1903), pp. 102-138; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] della conferenza. Esse assumevano un certo rilievo mentre erano in corso la guerra civile spagnola e il massiccio interventoitaliano a fianco dell’esercito nazionalista, ed esprimevano il pensiero di una persona che tanto aveva fatto per soddisfare ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e ammessa da Hitler nel colloquio del 12 agosto, e la questione dell'interventoitaliano fu strettamente legata alla capacità di aiuto economico e militare tedesco, per mettere l'Italia in condizione di combattere. La via d'uscita fu, in questo caso ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di gerarchia e delle disfunzioni della tarda dittatura mussoliniana. Nel 1940 il D. era baldanzosamente schierato per l'interventoitaliano nella guerra e pensava di poter cogliere i frutti dei suoi apprestamenti militari, ma presto entrò in rotta ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] separatismo siciliano; da esponente della Destra liberale e nazionalista, condivise la politica coloniale e fu favorevole all’interventoitaliano nella Grande Guerra.
Colpito da trombosi cerebrale, assistito dall’amico De Roberto, morì il 27 gennaio ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...