BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] nel 1830 per l'intercessione del Misley. L'intervento dei due fratelli, in particolare di Vincenzo, fu Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento italiano, VII (1914), 3, pp. 3-10; Id., Memorie di F. Cialdini, Milano ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] conservatrice, ostile alla politica di riforme e all'intervento dello Stato nell'economia.
Il 18 apr. combattenti nel primo dopoguerra, Bari 1974, pp. 265, 332 n.; L. Zani, Italia libera, Bari 1975, p. 52; G. Amendola, Gli anni della Repubblica, Roma ...
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Africa orientale italiana
(AOI) Nome col quale venne designato, con regio decreto 1° giugno 1936, il complesso dei territori costituito dagli antichi possedimenti coloniali italiani della Somalia e [...] con Mussolini (genn. 1935), garantendo il proprio sostegno all’Italia in caso di guerra. Fallito l’intervento sia della Società delle Nazioni, che poi decise sanzioni contro l’Italia, sia dell’Inghilterra (viaggio del ministro Eden a Roma, invio ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] , che ebbe vita brevissima. L'ultimo suo intervento nelle vicende politiche siciliane è dell'estate del 1866 1866, Palermo 1866, p. 15; A. Buccellati, Nota a: La riforma penitenziaria in Italia di B. S., in Rendiconti d. Ist. lombardo, s. 2, XII (A79 ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] comparve nel testo definitivo della costituzione.
Avvenuto l'intervento francese, il 18 maggio fu incaricato con lo stessa casa di Carlo Pisacane; collaborò all'Italia e popolo di Genova (l'articolo L'Italia e i suoi oppressori del 30 sett. ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] delle truppe di terra continuò, sia nel campo dell'intervento tattico, sia in quello della ricognizione strategica e dei III, Roma 1927, p. 252; L. Contini, Baracca, l'asso italiano,Milano 1933; Id., L'aviazione italiana in guerra,Milano 1934, pp. ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] a L’Unità di Salvemini. Fu favorevole alla guerra libica nel 1911 e nel 1915 si schierò a favore dell’intervento dell’Italia nella Prima guerra mondiale. Nominato senatore del regno nel 1919, sostenne sia dalle colonne della stampa che dalla tribuna ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] seduta stante, da una corte marziale, fu condannato alla fucilazione. Nonostante pressioni da parte polacca e un intervento in extremis del ministro d'Italia a Pietroburgo conte Pepoli, il B.fu fucilato a Wioclawek il 17 dic. 1863. Nel marzo del ...
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trasformismo
Termine entrato nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l’inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione polemica, la politica inaugurata in quel periodo dall’allora [...] a un problema reale che riguardava, in Europa, non solo l’Italia e la Francia, ma tutti i Paesi in cui erano profonde e fratture preesistenti e di offrire più larghi spazi di intervento alle forze della rivoluzione e a quelle della reazione ...
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BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] la nomina a senatore (1912) e a cavaliere di gran croce dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro (1912).
L'intervento in guerra dell'Italia nel 1915 rese più importante, ma anche più delicata la posizione del B., perché il fratello Roberto era uno dei ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...