L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] chiara. Del resto già prima il Gasparri aveva contestato direttamente al Baudrillart il suo orientamento. Subito dopo l'interventoitaliano, il papa fece giungere in modo segreto istruzioni precise ai singoli ordinari, per evitare ogni iniziativa che ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] la posizione d’imparziale neutralità assunta da Benedetto XV di fronte all’Europa in guerra e la sua opposizione all’interventoitaliano avevano riaperto la frattura nei rapporti fra il Vaticano e lo Stato laico, che nel decennio precedente, dominato ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nel suo partito, cogliendo con prontezza i cedimenti di Mussolini di cui era stato estùrnatore ed amico. Dopo l'interventoitaliano si prodigò affinché il PSI non si lasciasse sedurre dal clima di concordia nazionale, pur intuendo le difficoltà della ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] .
Gli anni seguenti furono assai difficili per il G., preoccupato per le conseguenze negative sulle relazioni italo-britanniche dell'interventoitaliano in Spagna e dell'Asse Roma-Berlino. Fervido sostenitore di F. Franco in funzione anticomunista e ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] straniera, come il Burnett Bill.
Dopo il 24 maggio 1915, il M. si impegnò nello spiegare le cause dell'interventoitaliano, intorno al quale si parlava di "immoralità", facendo ricorso a categorie quali "l'imperialismo barbarico", anche in giornali ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] serie di articoli pubblicati nel Corriere della sera dal settembre 1940 al gennaio 1941 volle dare una giustificazione storico-ideologica all'interventoitaliano a fianco della Germania in chiave prevalentemente antinglese e propose all'Accademia d ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] Ricordi e pensieri, Milano 1930, passim; M. Toscano, Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia diplomatica dell'interventoitaliano…, Milano 1936, passim; L. Aldrovandi Marescotti, Nuovi ricordi e frammenti di diario…, Milano 1938; D. Varé, Il ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] repubblicana Adele Albani Tondi nella direzione del Comitato nazionale per l'interventoitaliano. Nel dicembre 1916 aderì al Comitato nazionale femminile interventista antitedesco; pubblicò libri e articoli in La Nostra Rivista, Attività femminile ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] una volta, insieme alla sua solida preparazione giuridica, il nuovo compito assegnatogli dal Salandra che, non appena deciso l'interventoitaliano nella prima guerra mondiale, inviò il D. a Udine con il mandato di costituire e dirigere gli uffici del ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , il C. svolse un ruolo importante nei contrasti che divisero la redazione del Messaggero sul problema dell'interventoitaliano, contribuendo decisivamente a fargli assumere quella linea che lo caratterizzò come uno degli organi più accesi dell ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...