FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di risparmio postali, concludendo il suo intervento così: "Tostoché avrete piantate le vostre dell'economia pol., IV (1986), 1-2, pp. 309-25. La principale bibliografia ferrariana è M. M. Augello-G. Pavanelli, Primo inventario della letteratura ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] quel trattato rimanda allo Specchio di Croce e ai due principali volgarizzamenti cavalchiani (le Vite dei santi Padri e il Dialogo risolta a favore del frate domenicano, soprattutto dopo l’intervento del Volpi, e basterà accennarvi. Già nel sec. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel 1762 Del modo di regolare i fiumi, e i torrenti, principalmente del Bolognese, e della Romagna, sintesi del suo lavoro che ebbe in ambienti ecclesiastici e, solo nel 1776, dopo un intervento del Kaunitz, Pio VI gli concesse lo stato secolare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la sua guida costante. Ma sarebbe un errore ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] evidenti del favore presto goduto dal F. presso i Medici e i principali esponenti del loro partito. In verità non molto si è detto della delle opere importanti del F. in cui è evidente l'intervento su larga scala della bottega. Al contrario, i quattro ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e morale in Italia: la censura è il principale, e la libertà di stampa è indispensabile per la i giudizi espressi dal B. su se stesso, sulla sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento di Carlo Alberto in quei frangenti, ecc ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Makres per discutere di fronte al papa i principali problemi teologici che separavano le due Chiese, in S. Giovanni in Laterano che furono distrutti in concomitanza con gli interventi di F. Borromini, ma di cui fornisce testimonianza B. Facio nel ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e filosofia, e attraverso la partecipazione, con interventi spesso assai polemici, ai congressi di filosofia e esistenziale e sociale" (Ancona, pp. 9 s.).
Per quanto riguarda i principali scritti del G., rimandando alla Bibliografia di padre A. G., a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , di cui G. Carducci avrebbe dovuto tenere il discorso principale. Quando però, qualche tempo dopo, la protesta si riaccese ai centri di raccolta, il governo maturò un più drastico intervento e il 21 settembre ribadì in modo inequivocabile la propria ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] situazione interna di fatto, che non era stato interrotto da interventi dall'esterno e che le popolazioni e le autorità civili e deliberazioni del concilio di Nicea, sembra proporsi a bersaglio principale le persone d'Irene e di suo figlio; aveva ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...