Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] . Quale che sia l'origine delle carcasse, vi sono comunque ampie prove dell'intervento dell'uomo nell'averle prodotte. Le tracce di macellazione sono principalmente di due tipi: tagli effettuati con i margini di strumenti litici che raggiungono la ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] di edifici duecenteschi) è da attribuire a un omogeneo intervento del 13° secolo. Lungo questa strada si elevano gli con il Bambino fra santi della lunetta sovrastante l'ingresso principale, riferibile all'ultimo decennio del 13° secolo. Una Madonna ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] seconda metà del sec. 15° e nel 16°, fino all'ultimo intervento del 1838, a opera di Luigi Voghera, è analoga a quella del sono opera della loro bottega i leoni stilofori del portale principale e i due laterali della tribuna del protiro, attribuiti a ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] alcune colonne di marmo. Non si era badato a spese: gli altari principali, dedicati al Salvatore, alla Vergine e a s. Ricario, erano Cristo, un eroe pio, amato da Dio, favorito dall'intervento di angeli e santi nella lotta contro gli infedeli. È ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] metà del Duecento (consacrazione nel 1284). L'intervento barocco settecentesco venne eliminato nel riassetto neoromanico del va sotto il nome di 'scuola di Bolzano'. Ne è principale e significativo rappresentante il pittore Hans Stotzinger da Ulma, ma ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] nel 98 a.E./717.Le fonti arabe non fanno allusione ad alcun tipo di intervento fino alla metà del sec. 9°, quando al tempo dell'emiro ῾Abd al- porte di accesso al patio. È il caso della porta principale - oggi detta del Perdón -, in asse con la navata ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] , nella valle sublacense, di una serie di cenobi. La principale fonte in tal senso è costituita dal secondo libro dei Dialoghi gli ultimi due piani, più elaborati e pertinenti a un intervento della fine del Duecento - ai lavori promossi nel cenobio ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] non in modo assai schematico: è stato possibile individuare le due principali vie, l'una N-S, che dalla porta Udinese andava a cattedra vescovile (Tavano, 1972).La seconda zona di intervento di Massenzio fu l'occidentale. Il patriarca fece costruire ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] la via Annia (Santini, 1989), ma il sistema di comunicazione principale rimase quello fluviale e a questo è legata la fortuna di F nel 967 rese F. al papa; nel 999 la città per intervento di Ottone III fu riassoggettata a Ravenna. Nello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] città (La Ferla, 1981); più documentati gli interventi pubblici, dato che i vescovi parmensi, spesso provenienti riorganizzare il programma 'narrativo' nella ecclesia mater e nelle principali chiese lungo il percorso della via Romea.Bernardo II può ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...