MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Galeazzo Malatesta, inadatto a governare, fece temere un intervento militare del M.; di fronte a questa minaccia, Galeazzo 1441) non portò ad alcun compromesso e l'ostacolo principale era rappresentato da Francesco Sforza, tornato nella Marca per ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] con il pontefice, fra i primi a richiedere un intervento armato. Il 27 giugno 852 Leone IV inaugurò le mura di Carlo di Provenza (24 gennaio), L. II ottenne la sua principale acquisizione territoriale al di là delle Alpi: l'imperatore si recò subito ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] essere cominciato nell'autunno del 1087 ed ebbe a suo teatro principale la Calabria, si concluse nella prima metà dell'anno 1089 e poté essere decisa solo verso mezzogiorno con l'intervento della seconda metà dell'esercito crociato accorsa in tutta ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] coscienza nazionale diventa così per il B. lo scopo principale del momento, ed egli vi si dedica con una passione , 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , e ne trasse occasione per un aperto attacco all'intervento straniero nella sala stessa in cui era adunato il consiglio ma un anno dopo simpatizzava già con Garibaldi, esponente principale di quel folto gruppo di democratici che si avviava sulla ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] nazionale...". L'ordine del giorno fu approvato dopo alcuni interventi (il C. alle parole "patto nazionale" avrebbe . Congrega centrale di Francia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente voll. I e II).
Altre lettere del C. e a lui sono edite ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] fascisti e al sistema corporativo fu l'oggetto principale dei suoi scritti dell'esilio: nel sindacalismo A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] inviato dal governo prima a Torino per chiedere a Carlo Alberto l'intervento delle sue truppe e, quindi, a Parigi, incaricato di una stretto legame con l'imperatore fu certamente il motivo principale dell'offerta che gli venne fatta di assumere la ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] di L. riporta in effetti una grande quantità di notizie di interventi del papa su Roma, sulle sue infrastrutture, e sulle sue ai quali viene conferito rango urbano, del quale è segno principale l'essere circondate da un recinto murario. Sia per il ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] nella quale emerse presto per la vivacità e la concretezza degli interventi. Nel periodo precedente l'arrivo del corpo di spedizione francese e indicava nella sua distruzione il compito principale dei rivoluzionari. Anzi, cercando di cogliere ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...