La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] corona definire l’eresia e fissare le direttive dell’intervento censorio. Nel 1531 Enrico VIII introdusse un sistema di un’esplicita giustificazione della censura. Secondo Hobbes, compito principale del potere sovrano è quello di «prevenire discordia ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] a sua volta la difesa d'ufficio del latifondo, causa principale dell'arretratezza dell'economia siciliana (G. Giolitti, Discorsi parlamentari, trovarono a operare su fronti contrapposti.
Negli interventi pubblici il L. si dedicò alla celebrazione ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] di ricorrere agli Austriaci, e magari di sollecitare il loro intervento per evitare che sembrasse un'invasione. Il ristabilimento dell'ordine pesare il diritto di reversibilità della Toscana al ramo principale degli Asburgo. A ciò si aggiunga che, ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] per i quasi dieci anni in cui la detenne, obiettivo principale della sua azione fu il potenziamento della flotta del Regno, e di archibugio, e che con il suo tempestivo intervento aveva mostrato non comune perizia, fu molto apprezzato dal sovrano ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] papa e la Spagna - furono vinte soltanto dall'intervento del cardinale Alessandro Farnese.
Non si hanno notizie Enrico, le cariche ed i benefici ecclesiastici costituivano ormai la principale risorsa per le finanze esauste della famiglia, il C. ed ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] favorevole alla Chiesa e quindi contrario ad ogni intervento in questo campo dei due organi di governo .
Dal matrimonio con Costanza Del Barbigia ebbe sei figli; la figura principale è quella di Donato, nato a Firenze nel 1597.
Cavaliere e gran ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] 'effimera occupazione di Chio ("fruttifera e popolata isola ... la principale tra l'isole del mar Egeo" la vanta il capitano di legare il proprio nome a qualche tangibile e vistoso intervento) di rafforzare ed estendere la rete delle fortificazioni: ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] lombardo, respinse decisamente l'invito adducendo come ragione principale la volontà di rimanere in Teresiana, ove per Ioanne Baptista Graserio di C. Vannetti grazie anche all'intervento di G. Tiraboschi presso il revisore ecclesiastico e lo ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] acclamato signore. Ma poiché tale elezione avvenne grazie all'intervento di due potenze esterne, Venezia e Firenze, né Marsilio egli non si presentò, fu sì assolto dal reato principale per mancanza di prove dirette, ma venne dichiarato contumace e ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] fondava il proprio potere e che aveva il suo centro principale nella città di Sciacca. Si ricomponeva così ufficialmente, sotto percosso e ferito da un manipolo di armati; solo l'intervento immediato dei suoi familiari gli salvò la vita. Secondo la ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...