BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] rimasto devoto alla città natale, riservò ad essa le principali manifestazioni della sua filantropia e del suo mecenatismo (si Marmora, era ostile al governo; la convenzione per l'intervento (le cui condizioni erano state esposte in un dispaccio ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] a seguire i casi del collegio, con le mille domande di intervento e di favori che gli arrivavano. Dal suo punto di osservazione , contiene un profilo del F. di F. Torraca e i principali necrologi usciti sulla stampa); G. Isnardi dedicò al F. una ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di Andrea de' Pazzi, nipote di Jacopo, uno dei principali committenti di Giuliano. Per un altro importante mecenate, Bernardo di testimoniano che il prezzo è giusto e che l'intervento previsto dall'illustre compratore avrebbe migliorato la piazza (C ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] l'esito dei ricorsi alla grazia imperiale - i principali indiziati; e, a mo' di macabro ammonimento, gli scudi pagati da Lucca, nei cui confronti il C. fu convinto dall'intervento del vescovo, il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le sue iniziali ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di argomenti il punto di vista papale, favorevole ad un intervento massiccio e diretto in primo luogo a ristabilire l'ortodossia successiva carriera portò il B. direttamente a contatto con i principali tentativi di Pio V di dar corpo a queste sue ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] , n. 2, p. 6). B. ed Anscario la seguivano: nel 929 è attestato un intervento di B. presso il re in favore di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia erede di una famiglia che era stata tra le principali responsabili dell'anarchia del Regno italico. Ugo di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del 24 febbr. 1617: "là nato da una delle principali famiglie della Dalmazia, chiamata nella sua lingua Dominich e nella di Paolo Sarpi, che era arrivata in Inghilterra senza il suo intervento. Vi premetteva una dedica a Giacomo I, datata il 1° ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] un aperto regolamento di conti con Addis Abeba ("problema unico e principale: il conflitto con la forza militare etiopica"). Il D. si Nel 1940 il D. era baldanzosamente schierato per l'intervento italiano nella guerra e pensava di poter cogliere i ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] sociali, ma dall'alto e gradualmente, e senza peraltro l'intervento e l'imposizione della piazza. È perciò naturale l'atteggiamento del B. da parte degli uomini di cultura; il merito principale va a G. Vigolo. La storia della critica belliana si ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il primo posto e i maggiori applausi.
La principale preoccupazione del D. come ministro della Guerra nei Bibl.: Il D. non lasciò opere a stampa, salvo alcuni interventi parlamentari e il discorso celebrativo La battaglia del Piave, tenuto alla Scala ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...