di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] in un’area tradizionalmente di sua pertinenza, come lo spazio post-sovietico, ma anche in altri scacchieri geopolitici. In 2001, hanno reagito intervenendo inAfghanistan e in Iraq. Il loro un intervento volto a un mutamento di regime. In Siria, ...
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pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] NATO (North Atlantic treaty organization) e quelli del blocco sovietico con la dissoluzione dell’URSS, si è aperta una fase W. Bush. L’intervento delle truppe NATO inAfghanistan (ottobre 2001) esoprattutto quello angloamericano in Iraq (marzo-aprile ...
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di Giuliano Battiston
La rete Haqqani è un gruppo di militanti islamisti che opera principalmente nella cosiddetta Loya Paktia (Grande Paktia), un’area dell’Afghanistan che comprende le province sud-orientali [...] sovietica negli anni Ottanta, la rete è responsabile di alcuni degli attacchi più sanguinosi e militarmente sofisticati compiuti inAfghanistan nella ricostituzione della rete Haqqani dopo l’intervento militare degli Stati Uniti del 2001, secondo ...
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mujahidin (propr. in ar. al-mujahidun)
mujahidin
(propr. in ar. al-mujahidun) Combattenti del nel senso di guerra contro i nemici di Dio, ma anche semplicemente, nel mondo arabo, combattenti per la [...] Uniti, Pakistan e Arabia Saudita, contrastarono l’intervento militare sovietico a sostegno del governo progressista afghano. Tra i vari gruppi di m., che giunsero ad avere circa 4000 basi inAfghanistan, si distinse quello finanziato e organizzato da ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tendenze che si andavano manifestando, e con diversi interventi si è tentato di riportare i cattolici olandesi alla Irāq e l'occupazione dell'Afghānistān da parte dell'Unione Sovietica; le tensioni tra i Sikh e gli Indu in India; le battaglie tra ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 'assenza e nel passaggio per l'anno 2100 per l'intervento di entrambe le equazioni, fino all'anno 2199, e così rimase in vigore più a lungo; ma anche in Russia il governo sovietico ha o ad altro solare (Persia, Afghānistān); ad ogni modo su di esso ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] (1980) e Ran (1985); quella sovietica, non ancora rincuorata dalla perestrojka di Gorbačëv cinema nascano grazie agli interventi di cineasti europei, in special modo documentaristi. letteraria nazionale.
Asia. - Afghānistān. − Sul finire degli anni ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] è cercato di distribuire spazialmente gl'interventi nei vari settori per ovviare dell'istituto di cultura sovieticain R., latinizzazione dell'alfabeto atteggiamento di condanna dell'invasione sovietica dell'Afghānistān.
Il 1977 è stato ...
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GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] , al ritiro delle truppe dall'Afghānistān, all'abbandono della politica della presenza 9 aprile 1989 l'intervento dei reparti speciali contro in ogni caso, la non-ostilità dei vertici delle strutture del potere centrale (il PCUS, il governo, il Soviet ...
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Uomo politico sovietico, nato a Nagutskaja, provincia di Stavropol', il 15 giugno 1914, morto a Mosca il 9 febbraio 1984. Si diplomò nel 1936 all'Istituto di trasporti fluviali di Rjbinsk. Dopo aver occupato, [...] dura repressione degli insorti seguita all'intervento militare sovietico. Tornato a Mosca nel 1967 dopo la Polonia e con l'Afghānistān. Nel maggio del 1982 entrò rinuncia agli euromissili da parte della NATO, in cambio dell'impegno dell'URSS di ridurre ...
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mugiahidin
mugiāhidīn ‹muǧahidìn› s. m. pl., arabo [plur. di mugiāhīd «combattente (per la fede)», con la terminazione -īn del plur. nell’arabo parlato (corrispondente a -ūn dell’arabo letterario), der. di gihād «combattimento, lotta»]. –...