BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. e Noi, La Sinistra alla prova. Replica e controreplica). Isuccessivi interventi del B. (Ipartiti popolari e il dovere dei socialisti, ibid., 1º politica ital., cit., pp. 119-24). Arruolatosi volontario il B. partecipò come sottotenente del 7º ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] auspicavano una nuova cultura del clero e l'abbandono volontario del potere temporale, un tema particolarmente delicato in problema nei sinodi convocati da vescovo e in vari interventi presso i confratelli delle regioni lombarda e veneta. Voleva ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] assumendo, di conseguenza, la condizione canonica di penitente volontario. In tale periodo, secondo il racconto dei primi a due chierici, essi sfuggirono alla decapitazione solo per l'intervento personale del sultano (di un'ordalia del fuoco, ad ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] miti, come quello dell'autogoverno delle categorie o, in altre parole, della soluzione volontaria dei conflitti di classe. Successivamente, tuttavia, l'intervento statale in economia si svilupperà fuori dell'organizzazione corporativa: ciò spiega l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a Firenze, dei repubblicani radicali, gli arrabbiati.
Nel volontario esilio in villa, il G. riprese a scrivere cose proprio destino: all'energia creativa e ai programmi di intervento plasmante si sostituisce la realtà che sovrasta e il sottostante ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] stava a cuore anche al Campolonghi) l'arruolamento volontario degli antifascisti italiani nell'esercito francese (Alservizio dell' al passato" (l'Unità, 17 nov. 1979). A questo intervento l'A. replicò con un secondo articolo, I sacrifici per salvare ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] seguaci, come P. De Rossi di Santarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. Tommaseo.
Nella primavera del 1843, sempre a Bruxelles delle sue opere, e si ritirò in un secondo, volontario esilio.
Si aprì per il G. un altro periodo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] relatore, Petrocelli, l’aveva subito nominato assistente volontario. Negli anni seguenti pubblicò due lavori di notevole inoltre le priorità e i tempi di attuazione degli interventi previsti. La congiuntura economica si era fatta negativa, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Napoli fecero cadere l'offerta. Il F. scelse di restare in volontario esilio a Torino.
Si apriva la seconda e ricca fase della delle Casse di risparmio postali, concludendo il suo intervento così: "Tostoché avrete piantate le vostre casse postali ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] guerra.
Scoppiata la guerra, il B. fu volontario e ufficiale in un reparto combattente del Genio; in l'IRI, ideato e presieduto dal B., che realizzava questo più esteso intervento d'urgenza, era costituito da due sezioni: la "Sezione finanziamenti" e ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...