PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] Eletto deputato nel 1913, il padre di Piccinato si schierò a favore dell’intervento dell’Italia in guerra, tanto che il 28 marzo 1917 Luigi presentò la domanda per partire volontario, ma fu riformato.
Finita la guerra, la famiglia si trasferì a Roma ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] gesuiti, si indirizzò alla carriera delle armi.
Non volontario nella guerra del 1866, come forse avrebbe voluto, prima occasione importante, il comandante supremo italiano, con un pesante intervento, si disfece del suo antico ministro e il X corpo d ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] neutralista, vicina a quella giolittiana, di contro all'interventismo del Corriere di Catania, sicché fu tacciato di Centrali. Entrata l'Italia in guerra, comunque, lasciò partire volontario il giovanissimo primogenito, Giuseppe, che morì poco dopo l' ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] con la sconfitta di quest'ultima e il conseguente allontanamento, volontario o forzato, dei suoi fautori, si è portati a ritenere supplica alle autorità bolognesi per sollecitare un nuovo intervento presso gli Scaligeri; la mancanza di ulteriore ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] del G., Alfredo, fu sindaco dal 1870 al 1880. Volontario garibaldino, insieme con F. Cavallotti, al quale si legò per i costi più elevati di costruzione e di esercizio, l'intervento dello Stato mediante opportuni provvedimenti.
Nel 1880, il G. si ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] a Fenestrelle, fu liberato il 13 grazie all’intervento di Carlo Alberto.
Divenuto tenente colonnello del battaglione Cacciatori ammesso, dopo esame di concorso, al ministero degli Esteri come volontario diplomatico. Nel 1856 era a Londra. Nel 1859 a ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] Torino allorché, per assolvere il servizio militare, entrò volontario nella scuola allievi ufficiali di complemento a Moncalieri ( ha messo in dubbio non solo le dimensioni del suo intervento, ma il suo contributo effettivo alla causa dei profughi ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] principî di difesa sociale del delinquente e del doveroso intervento medico che gli andava garantito in virtù di col foro criminale, ibid., pp. 394-415, 639-660; In causa di omicidio volontario imputato a G. P., ibid., II (1876), pp. 75-97; In causa ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] la tutela del patrimonio artistico italiano. L'intervento In qual modo si possa impedire, senza ledere Baden 1960, pp. 130, 157, 281, 342, 521; A. Agazzi, Storia del volontarismo bergamasco, Bergamo 1960, pp. 67 s., 99, 110; L. Santini, La comunità ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] il 28 nov. 1893), si ebbe un inasprimento dell'intervento della forza pubblica e della truppa. Il nuovo presidente del in Sicilia, che nel 1897 abbandonava temporaneamente per recarsi volontario a Candia durante la guerra greco-turca; rientrato in ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...