Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...]
Nel decennio successivo alternò lo studio e l’insegnamento all’attività diplomatica (nel 1319 fu in missione presso Charles de la Marche, di una eletta cerchia di ‘filosofi’, ma è intesa e direi quasi vissuta in termini strettamente politici, ossia ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di avvicinamento nei confronti della Germania era stata intesa dal C. come strumento dì pressione volto propaganda, Roma 1936.
Fonti e Bibl.: Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplomatici italiani, s. 8, 1935-1939, a cura di M. Toscano, ad ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] è in questo senso emblematica). Si è palesata anche nei rispettivi apparati burocratici, in particolare quelli diplomatici, e di difesa. Infine, l’intesa tra Londra e Washington si estende a molti ambiti di cooperazione e non riguarda soltanto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] i punti fanno parte dell’esperienza, quell’annichilazione andrà intesa non nel senso che infiniti punti non compongano alcuna volo degli uccelli’ nella Biblioteca reale di Torino, trascrizione diplomatica e critica di A. Marinoni, Firenze 1976.
Corpus ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] e ambascerie tentarono inutilmente di spingere verso un'intesa. Anche Venezia dovette impegnarsi in tal senso, con la città di Cividale. Nulla avevano risolto gli interventi diplomatici di Venezia, preoccupata per le tensioni in un'area così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] li rispetta.
In un momento differente, la repubblica, intesa come partecipazione popolare al potere politico, segna il tempo la quale conobbe e apprezzò Machiavelli. Da tale missione diplomatica nacque il Viaggio in Alemagna, diario intercalato da ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] verso Pechino. Mosca ricorre così allo storico avversario della Guerra Fredda per uscire dalla marginalizzazione diplomatica e rafforzare un’intesa strategica capace di contrastare il vacillante predominio americano.
A livello globale, questa nuova ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la sua fu in effetti una scelta strumentale intesa a conquistargli lo spazio politico negatogli dai moderati questo copione: l'assenza di ogni ostacolo di natura diplomatica permise agli assedianti di assumere un atteggiamento molto più deciso ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] è in questo senso più che emblematica), ma anche i rispettivi apparati burocratici, in particolare quelli diplomatici, e di difesa.
Infine, l’intesa tra Londra e Washington si estende a molti ambiti di cooperazione e non riguarda solo il piano ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] nucleari che in sei mesi di tempo dovrebbe disegnare un’intesa globale con Teheran. Una svolta storica, se realizzata. Intanto tipi di risorse, a partire da quelle politico-diplomatiche. Il pivot si trasformerebbe così in una politica unidimensionale ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...