Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] contesto politico deve essere necessariamente intesa come implicitamente antibolognese e
Chronica de civitate Ravenne, in R.I.S., I, 2, 1725.
Historia diplomatica Friderici secundi; Annales PlacentiniGibellini, a cura di G.H. Pertz, in M.G ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] , allo scopo di creare tra i due una salda intesa politica in vista delle elezioni del 6 aprile, nelle quali 1925, pp. 591, 595; S. Cilibrizzi, Storia parlam. politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, VII, (1917-1918), Roma s ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] Com'è noto, tale disegno era favorito dall'intesa con la Francia di Mazzarino, desiderosa di pp. 34-41; Id., Cromwell, enova 1929, passim; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova,in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] Londra, del 1779. Ma la militanza massonica va intesa in primo luogo come volontà di miglioramento della Parigi a Firenze fatto nel 1782 dal prof. G. S., naturalista e diplomatico pientino, in Bullettino senese di storia patria, 1926, vol. 33, pp ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] aveva costituito una condizione già subita dal re per favorire l’intesa con Carlo V. Tuttavia, C. soggiornò ancora un mese in
Il 1537 rappresenta sicuramente l’anno di maggiore attività diplomatica di C., che venne scelto dai fuorusciti per trattare ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] in particolare tentò di arrivare a una stabile intesa con il centro sonniniano, ma senza risultato Romana, Milano 1935, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia - Da Novara a Vittorio Veneto, Napoli 1939, 11, p. ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] cuncta sub regimine nostro in statu iustitie riformare" (Historia diplomatica, II, 1, p. 101).
Le disposizioni de littere al massaro della Curia imperiale per la terra di Bari, intese a eliminare ogni difficoltà per il recupero da parte dei monaci di ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] una dozzina di anni, impegnato in mansioni amministrative e diplomatiche. Come da tradizione famigliare, restò sempre suddito veneziano, nel 1616 come Logica nova, che può essere intesa come una sovrastruttura teorica elaborata in parallelo alla ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] provvisioni 1733-1741, cc. 16r-v).
Nel 1740 il re, d’intesa con il marchese d’Ormea, decise di richiamare Osorio a Torino e di homme» (cit. in Carutti, 1859, II, p. 167). Il diplomatico inglese Louis Dutens, che lo conobbe nel 1762, ne ha lasciato un ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] provvisione. Sempre nel 1479 compì la sua prima missione diplomatica. Dopo la smagliante vittoria ottenuta a Giornico il 28 'incarico di sollecitare il Magnifico ad adoperarsi per indurre, d'intesa con gli altri potentati italiani, il re di Napoli a ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...