INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e russa, ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di alcuni titoli, di assenze per malattia o di missioni diplomatiche. Il Collegio si sarebbe ridotto ulteriormente durante il pontificato di . Ciò aveva anche la funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] avvenuto il 26 ottobre 1921, fu destinato al servizio diplomatico e il 20 novembre entrò nella Pontificia Accademia dei così a una serie di accordi, a iniziare dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l’Ungheria, e a numerosi incontri ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] khān tataro per inviargli prima dell'inizio della crociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione comune contro l'Egitto.
G. boema, in favore di quella dell'Asburgo, intesa come fonte d'equilibrio tra i numerosi signori ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] elettori di Gelasio II. Essendo senza dubbio un abile diplomatico, Gregorio partecipò a numerose legazioni, impostando una linea tracce più significative della vitalità culturale romana, intesa come recupero della tradizione, si rinvengono nelle ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] predecessori di Stefano III. Il felice esito dell’importante missione diplomatica di Sergio fu così ben presto coronata dall’arrivo a Roma del papa, il quale certamente temeva che tale intesa comportasse anche la fine della vitale tutela franca su ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] linea inaugurata da Bonaventura, cercando di mantenere la buona intesa con l’Ordine dei predicatori, necessaria in anni in cardinalizio (12 marzo 1278), pur non interrompendo la sua attività diplomatica. A Roma fece ritorno solo nel 1279 per dare il ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Milano Juan Fernandez de Velasco, grande di Spagna, aveva avviato segretamente, d'intesa con un noto gesuita, il padre Achille Gagliardi, un'iniziativa diplomatica per indurre la Serenissima Signoria a proporsi come mediatrice di pace tra Filippo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] attraverso il corpo sociale o - nel caso - un'azione diplomatica.
Uno dei versanti di maggior fascino di tal sorta di segnalata o antica o moderna, ed io per me non l'ho mai intese, né anche per dimanda che si sia fatta ho trovato chi l'intenda ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] cui la storiografia sia capace. Per tal verso i diplomatici relatori constatano che "il cielo si burla di tutta informante, ma anche suggerimento orientante, sin indicazione operativa. "Intesa pienamente tutta la continenza del fatto" o "caso" o ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...