Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] implicazioni di quel molteplice e molto complesso nesso di manovre diplomatiche e di azioni belliche in cui le ‘guerre d’ vedere e intendere, e dire e scrivere quello che avevano visto e inteso» (B. Croce, Storia dell’età barocca in Italia, a cura ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] cronologicamente ristretto. A questo punto la pubblica storiografia, intesa come continuità di riflessione storica e su Venezia e sul del nunzio pontificio della Casa - questa o quella sede diplomatica. Di fatto il centro manca, di fatto c'è una ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] Cittanova, Rovigno e Sipar, e quando poi s'intese che volevano dirigere verso Grado, il doge con Andrea Gloria, Venezia 1877, nrr. 29, 34, pp. 45-47, 54-55; Codice diplomatico veronese, a cura di Vittorio Fainelli, II, Venezia 1963, nr. 255, pp. 392 ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] la parola d'ordine di non "prestarsi a veruna alterazione diplomatica" a vantaggio e non più a danno della Repubblica ). Nonostante che Battagia avesse spezzato una lancia a favore dell'intesa con i Francesi in un dispaccio del 21 agosto, i savi ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] una "concessione d'affari" più che un mediatore diplomatico(107).
Del resto proprio i collegamenti informali e elettrometallurgiche a compartecipazione. Sotto quest'ultimo aspetto vanno ricordate le intese allacciate da una parte con la S.A.D.E ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] un atlante stellare semplice e, dopo aver svolto attività diplomatica per la corte papale, fu nominato cardinale (1446 . In questo modo, da un lato l'astrologia è stata intesa come sapere tecnico ben strutturato, con forti implicazioni matematiche e, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] feste, soprattutto quando occorra tutelare le relazioni diplomatiche e i rapporti con le personalità degli altri punto, che tra le due famiglie di proprietari si giunga ad un'intesa; la prima stesura è del 1703, ma l'accordo sarà rinnovato, poi ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] fra residenti e Stato veneto: il giudizio del diplomatico, infatti, non risparmia neppure il funzionamento delle certo punto, che tra le due famiglie di proprietari si giunga ad un’intesa; la prima stesura è del 1703, ma l’accordo sarà rinnovato, poi ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] fattori macroclimatici esterni, da un sistema di flussi (intesi in senso strettamente fisico) corrispondenti ad altrettante funzioni archeologia, scienze naturali, storia politica e sociale, diplomatica, fino alla fotografia e al cinema storici. ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] rilevanza, nasce l'allestimento della presente silloge, intesa a rispecchiare sia l'impegno della diffusa narrazione in Venezia il suo centro. Efficace la sua forza genetica. Ogni diplomatico ha scolpita nella mente la città da cui è partito e alla ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...