La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] cui la storiografia sia capace. Per tal verso i diplomatici relatori constatano che "il cielo si burla di tutta informante, ma anche suggerimento orientante, sin indicazione operativa. "Intesa pienamente tutta la continenza del fatto" o "caso" o ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] aver compreso il senso profondo che Giovanni Tiepolo aveva inteso dare ai compiti da lui svolti come primicerio di dovuto ancora essere per Venezia (il più prestigioso dei diplomatici veneti, Alvise Contarini, aveva sempre sostenuto, dal debutto ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che si va all'indietro, ecco che si diventa paleografi e diplomatisti. Più ci si allontana dal presente, più ci si sente l'espressione" s'adoperi coll'avvertenza che non va intesa che "con somma modificazione" rispetto all'accezione moderna, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] missi in subsidium populi tarvisini"; e soprattutto una intesa con Franceschino da Borso, leader in Treviso del . 209-289; Id., La guerra viscontea contro gli Scaligeri nelle relazioni diplomatiche col Conte di Virtù (1386-87), ibid., pp. 105-159; ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] tacerti la sorpresa fattami dalla tua lettera del 16. Io ho inteso che tu avessi accettato di essere il Commissario del Re a seguito della famiglia reale e della corte, del corpo diplomatico, dei senatori e dei deputati, dei rappresentanti delle ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] in Inghilterra fu un Atto del parlamento del 1534 inteso a ‟evitare la distruzione degli uccelli selvatici"; si esso fu coinvolto in una lotta per la priorità dell'iniziativa diplomatica fra l'Ungheria, che stava istituendo un centro statale per ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] stato invece destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese con Innocenzo III. L'atto segnò la inequivoca volontà di rettori, i giuristi e gli scriptores dictorum statutorum" (Historia diplomatica, II, 1, p. 4). Proprio il caso del vescovo ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] al di fuori delle Nazioni Unite, segnò la fine della ‛durevole' intesa e investì l'ONU, il diritto di veto divenne lo strumento della 1919 à nos jours, Paris 1953, 19857 (tr. it.: Storia diplomatica dal 1919 al 1970, Roma 1972).
Gaddis, J. L., We now ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] giuste attenzioni verso il duca di Ferrara. Ai già stretti rapporti parentali e alle larghe intese in ambito politico-diplomatico si affiancarono per quanto concerne i Gonzaga rilevanti accordi sulla collazione delle maggiori dignità ecclesiastiche ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] aveva prestato servizio nella Segreteria di Stato l'attività diplomatica e la politica internazionale della Santa Sede ebbero uno a una serie d'accordi, a iniziare dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l'Ungheria, e a numerosi incontri ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...