BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] zone dei Paesi Bassi.
Del resto, quanto più l'azione diplomatica e poi quella militare dei Francesi sembrava rivolgere la situazione a quello che ora costituiva il principale ostacolo a un'intesa: i legami del re polacco con il partito francese ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] con il nuovo vescovo, Teodorico.
Di fronte agli insuccessi diplomatici, G. decise di ricorrere alla forza per una seconda volta in una prima fase, le possibilità di Goffredo. D'intesa con Ildebrando egli riuscì, infatti, nonostante un quadro di ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e il 22 luglio 1354 riuscì, infine, a trovare un'intesa pacifica. L'anno successivo i suoi possedimenti in Provenza furono Messina - riconquistata nel 1356 grazie all'abilità diplomatica del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] tre o quattro persone ferite a piè di me: in maniera che, intesa la cosa, missi mano all'arme, cavandone di sotto al castello, Pacem Ferñao Perez de Andrade, che gli affidò una missione diplomatica presso il re di Pacem (Lopes de Castanheda, trad. ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] conquista Lucrezia a scorno e beffa del marito Nicia - viene intesa quale allegoria di un L. che si insignorisce di Firenze G. Gullino, Marco Foscari (1477-1551): l'attività politica e diplomatica tra Venezia, Roma e Firenze, Milano 2000, ad ind.; La ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] de Flor, il quale nell'ottobre 1301, in tacita intesa con Federico III, saccheggiò le coste di Maiorca, fallì. Il re di Sicilia cercò di dare all'infante la necessaria copertura diplomatica e il 28 apr. 1315 si rivolse alla Repubblica di Venezia con ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] di Borgogna, con l'incarico di rinsaldare l'intesa veneto-borgognona, in modo da controbilanciare la politica francese giorno in cui il Senato approvava le istruzioni per l'infaticabile diplomatico, destinato a Firenze.
Qui il B. giunse all'inizio ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] questo lungo apprendistato nell'amministrazione pubblica e negli affari diplomatici e militari arrivò nel 1450 quando fu nominato dal di consolidare la nuova alleanza e di creare una migliore intesa fra i tre Stati. Questa sarebbe stata la prima di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dell'inviato a Costantinopoli barone Tecco, che lo indicò come un diplomatico giovane ma di già larga esperienza, il C. fu scelto dei nostri istituti di istruzione e di beneficenza all'estero, intesa alla promozione degli istituti stessi, a cui il C. ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che cura di J. Susta, III-IV, Wien 1914, ad Indicem; Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...