FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] , imparentò coi Doria anche due dei quattro figli.
La carriera politico-diplomatica del F. si aprì nel 1487-88, in un periodo di del sangue e delle armi e le ragioni della politica intesa come continua mediazione, il F. propendeva decisamente per le ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] delle elezioni politiche del 1913 venissero stabilite intese tra i partiti di sinistra. Sollecitava altresì Torino 1975, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] 23-24). Di fronte alla complessità della situazione la missione diplomatica del C. si arenava e il ruolo dell'inviato fiorentino del periodo mediceo, e l'opposizione ad ogni possibile intesa col papa. Eletto alla magistratura dei Dieci nel dicembre ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] scomunicato dal papa. E. iniziò allora un'intensa campagna diplomatica, con l'obiettivo di staccare Liutprando e i duchi esarca e il pontefice, avviando trattative in vista di un'intesa, che fu di lì a poco effettivamente raggiunta. Infattil nel ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] erano aperte trattative tra Siena e Firenze per stabilire una intesa antimedicea, che si rivelò subito difficile sia a causa il 1560, anno durante il quale resta traccia di una missione diplomatica affidatagli da Cosimo I per la corte di Ferrara, ma ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] momento in cui i rapporti con Carlo VIII si concludevano nell'intesa per la spedizione di Napoli.
Il B. parti da tutto questo mentre toccava al B. neutralizzare l'opera degli altri diplomatici italiani ("Al re non si lascia parlare a solo noi altri, ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] acuivano le tensioni fra i maggiori Stati europei, l'abilità diplomatica del C., a Venezia come in seguito a Parigi, risultò potendo cagionare un pessimo essempio" (f. 17 1 v). D'intesa col Noailles, il C. ribadì le pene già comminate nella bolla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] tentò di riconquistare le posizioni perdute per via diplomatica, facendosi promotore di una riappacificazione fra i Comuni Orsini, sventando l'insorgere di attriti e consolidando la tradizionale intesa con la S. Sede. Il 16 dic. 1306, inoltre ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] collaborare con Andrea Doria, di cui condivideva la strategia intesa a compromettere la precaria unità popolare favorendo il rientro più abile, quando il G. svolgeva la sua attività diplomatica presso Carlo V, di cui era divenuto il più consistente ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] di adattarsi alla nuova situazione creatasi, arrivando a una intesa di massima col Buffarini, ma soprattutto allargando i suoi e Aventino, Bologna 1966, ad Indicem; M. Toscano, Storia diplomatica della questione dell'Alto Adige, Bari 1967, p. 182; ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...