ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] , i Rossi di Parma con le loro terre di Pontremoli e di Borgo San Donnino, i Colleoni e i fuoriusciti di Bergamo; dall'altro, i collegati: centro del suo potere, Bologna. I contatti e le intese dell'E. con i maggiori esponenti della nobiltà locale ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] sta che quest'anello, ritenuto capace di sanare gli infermi, esibito con orgoglio nelle processioni spatio di terreno", la "ben intesa facciata", il "cortile nel mezzo Niccolò Foscari e, di nuovo vedova, Paolo Tiepolo - e cinque figli: Lorenzo (1530 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] senso della storia, ossia «la storia» intesa «come il campo dell’esperienza umana nel del Novecento.
La terna può aprirsi con Paolo Lamma, nato a Bologna nel 1915 e più rilevante nelle ricerche intorno a san Francesco d’Assisi e al francescanesimo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] Giannone ricorda quelle di Galileo Galilei e di Paolo Sarpi, la tragica morte quelle di Giordano fu accusato perfino di far tardare il miracolo di san Gennaro. Si sentì in pericolo e il 1° mondo sacerdotale; la biunivoca intesa tra Impero e Chiesa ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] che lo porteranno poi alla fuga a San Marino e all'emigrazione in Toscana, ove era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa, mentre avvertiva la difficoltà, per l Griscelli e le sue memorie, Roma 1909; Paolo De Flotte, Torino 1912; Sullo studio della ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] decapitati i maggiori indiziati, Pietro Paolo Boscoli e Agostino Capponi, il e beffa del marito Nicia - viene intesa quale allegoria di un L. che pp. 111-132; G. Cambi, Istorie, a cura di Ildefonso di San Luigi, Firenze 1785-86, II, p. 311; III, pp. 2 ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] popolo e si era adoperato attivamente a mantenere la migliore intesa tra l'organo del popolo insorto e il vecchio apparato in Spagna con l'emolumento di lire 20.000. Raggiunse San Ildefonso nel settembre. Tenne l'incarico fino al luglio del ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] .
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito 1469 per persuadere Galeazzo Maria Sforza a opporsi a Paolo II e mandare truppe a Rimini. Le prime settimane nuova alleanza e di creare una migliore intesa fra i tre Stati. Questa sarebbe ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] d'Inghilterra che, sospettata di intesa con i Turchi e più patriarca di Aquileia Giovanni Grimani a San Vito al Tagliamento per ristabilirsi da settembre successivo fu designato, con il collega Paolo Paruta, a scortare la principessa Margherita d' ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] successori di Zaccaria, Stefano II e Paolo I, a mantenerlo in carica quale certamente temeva che tale intesa, contratta ai danni dell , pp. 131-33; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. ...
Leggi Tutto
posizione dominante
loc. s.le f. ◆ L’Autorità ha il compito di vigilare sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante, sulle operazioni di concentrazione che comportano la costituzione o il rafforzamento di...
taglia-costi
tagliacosti (taglia-costi), agg. Che abbatte i costi di produzione e di gestione, anche amministrativa. ◆ La produzione del prosciutto di San Daniele sarà programmata in base a piani di miglioramento della qualità. Lo prevede...