Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] dell'organo, tra cui pareti (per es. setti alveolari), vasi e altri canalicoli (per es., dotti esocrini, bronchi, intestino, canalicoli escretori ecc.); 2) deposizione perivasale con conseguente irrigidimento e riduzione più o meno grave del lume di ...
Leggi Tutto
tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] frequentemente coinvolte sono le meningi, il cuore, i reni, gli organi genitali, le ossa (che vengono lentamente distrutte) l’intestino, i linfonodi e gli occhi.
Cura e prevenzione
Sino alla metà del 20° secolo non esistevano cure specifiche per la ...
Leggi Tutto
Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] , compresa tra le cavità pleuriche con gli abbozzi polmonari in via di sviluppo e contenente la cavità pericardica, l'intestino anteriore, o mesoesofago, l'aorta e la vena cava inferiore, da cui si svilupperanno i vasi accessori.
Patologia
(Red ...
Leggi Tutto
Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] , mentre le forme vegetative vengono distrutte dal succo gastrico, le s. possono attraversare lo stomaco e insediarsi nell’intestino, rendendo possibile il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] che in conigli immunizzati con un ceppo di questo germe si formano anticorpi capaci di reagire con il proprio intestino crasso. Altrettanto note sono le correlazioni esistenti tra gli streptococchi beta-emolitici di gruppo A e alcuni costituenti del ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] sideropenica. Il ferro alimentare viene assorbito in larga parte a livello del duodeno e, in misura minore, nell'intestino tenue. Il succo gastrico ne favorisce l'assorbimento, liberandolo dagli alimenti. È quindi facile comprendere come in certe ...
Leggi Tutto
Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] . Il sintomo principale è l'ipercalcemia determinata dall'effetto massivo dell'eccesso di paratormone su ossa, reni e intestino. Si assiste inoltre a osteopenia e alla comparsa di calcificazioni ectopiche a livello renale, aortico e polmonare. L ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] ; si riscontrano in condizioni morbose diverse (enterite necrotica del colon e del cieco dei suini; toxoplasmosi del piccolo intestino del cane; diarrea da virus dei bovini). U. rodente Piuttosto frequente sulle labbra dei gatti, per infezione da ...
Leggi Tutto
Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] , una malattia dei neonati e dei bambini caratterizzata da alterata peristalsi di un tratto del colon con conseguente espansione dell'intestino a monte. Questa malattia non è una forma tumorale e si ritiene che sia dovuta a perdita di funzione di ...
Leggi Tutto
Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] e nei lieviti in generale; essi esercitano la loro azione principalmente stimolando l'assorbimento di calcio da parte dell'intestino e, quindi, facilitando una corretta mineralizzazione del tessuto osseo. Una carenza grave e prolungata di vitamina D ...
Leggi Tutto
intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...