Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] di Vermi, sia come uova sia come larve o individui adulti. Le principali specie parassitarie si trovano nell’intestino e comprendono i Nematodi (ascaridi, ossiuri, anchilostomi) e i Cestodi (tenie e botriocefali), ma molti altri organi possono ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] di Schistosoma vivono nel sistema venoso e specialmente nella vena porta e nelle vene che raccolgono il sangue dall’intestino e dalla vescica. Dopo la fecondazione le femmine si localizzano prevalentemente nelle vene della vescica e vi depongono le ...
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morbo celiaco
Valeria Guglielmi
Sindrome da malassorbimento scatenata dall’assunzione di cibi che contengono glutine (proteina presente nei cereali: grano, orzo, avena e segale). È una patologia frequente, [...] e carenze vitaminiche; molti soggetti, però, lamentano solo disturbi vaghi. La diagnosi si effettua mediante biopsie dell’intestino tenue, che dimostrano un appiattimento dei villi intestinali con riduzione della superficie assorbente e infiltrazione ...
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tubercolo anatomia e medicina Sporgenza per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante
In embriologia, t. genitale (o t. fallico), l’abbozzo di alcuni organi genitali esterni nei [...] . Pur potendosi sviluppare in diverse sedi, la localizzazione caratteristica è a carico del cervello e dell’intestino cieco. Il tubercoloma del cervello (o tubercoloma conglomerato) può essere primitivo o secondario a una meningite tubercolare ...
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distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] tipico ciclo di sviluppo che si svolge almeno in due ospiti: dalle uova, nell’acqua, in luogo umido o nell’intestino dell’ospite intermedio (se questo è terrestre) sguscia una piccola larva, in genere ciliata, chiamata miracidium. Essa penetra in un ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] gravi, per il fatto che si determina una rapidissima espansione dei gas contenuti nell'organismo, in modo particolare nell'intestino e nei polmoni. Se la decompressione non è molto forte si hanno dolori addominali e toracici con emissione spontanea ...
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Primo elemento di parole dotte formate modernamente, nelle quali significa «feci». La coprologia è lo studio delle feci in condizioni fisiologiche e patologiche, rivolto a dimostrare – con ricerche microscopiche, [...] , la coprologia si avvale di esami colturali.
Il coprolito è un calcolo intestinale che si forma in genere nel grosso intestino, nel cieco o nell’appendice cecale. Può essere composto da residui alimentari misti a materiale fecale indurito o da ...
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Medicina
Azione dannosa esercitata sull’organismo da sostanze esogene.
Negli a. si rendono necessari soccorsi d’urgenza per neutralizzare al più presto l’azione del veleno, favorirne la rapida eliminazione, [...] vomito (titillazione delle fauci; emetici) per allontanare i residui del veleno ingerito: quando questo è già passato nell’intestino, se ne favorisce l’eliminazione mediante purganti o clisteri. Nel caso d’ingestione di sostanze corrosive sono invece ...
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Gruppo (detto anche Linguatulidi) di Crostacei di dubbia posizione sistematica, secondo alcuni autori sottoclasse di Maxillopodi. Privi di apparato respiratorio e circolatorio, hanno corpo allungato e [...] è parassita delle cavità nasali del cane e di altri Mammiferi, compreso l’uomo; allo stato larvale si trova nell’intestino dei Mammiferi erbivori e incistata in altri organi.
Si chiama pentastomiasi la parassitosi provocata da P. in diversi tipi di ...
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stipsi Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra di loro: rallentato [...] in abituale (da colite spastica, megacolon ecc.) o recente (legata a processi patologici a carico dell’intestino o ad affezioni extraintestinali quali: patologia epatica, scompenso cardiaco, farmaci, lesioni midollari, l’impiego di morfina ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...