Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , simile a quella del minareto della grande moschea di Kairouan. Le quattro facciate che erano in origine ricoperte di intonaco hanno decorazioni diverse, sia a rilievo sia dipinte, disposte intorno ai tre ordini di aperture, ma sono coronate, alla ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] specializzato nella lavorazione dello s. fu Alessandria. Lo s., in pasta fine e molle, si applicava con una spatola sull’intonaco fresco e lo si modellava con stecche e con le dita, mentre per membrature architettoniche si ricorreva allo stampo e per ...
Leggi Tutto
Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] il grande edificio noto con il nome di Zecca. Annessa al ginnasio era forse una biblioteca, da cui provengono frammenti di intonaco, con i nomi e con notizie sulle opere di alcuni grandi storici greci. Vari sono i mosaici ancora in situ.
I principali ...
Leggi Tutto
Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] due fasi successive, nell'ambito del M.A. II: alla seconda fase appartiene l'uso di coprire i muri con intonaco talvolta dipinto di rosso e di disporre panchine lungo le pareti; una figuretta femminile campaniforme con una brocca nel braccio sinistro ...
Leggi Tutto
CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] e anche di Gravina.
Quattro aperture strette e protette permettevano l'accesso dall'esterno. All'interno, le pareti erano rivestite di intonaco e il suolo di mattonelle disposte in opus spicatum. La stanza ovest era munita di due camini, i muri della ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] di abitazione erano in legno e fango con tetti di foglie, gli edifici pubblici erano in pietra, spesso rivestiti d’intonaco e dipinti (colori predominanti erano il bianco e il rosso), talora anche ornati da rilievi a stucco, affreschi e bassorilievi ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] quadrangolare ("campo P"), a cielo aperto, destinata a sepolture a inumazione, delimitata a ovest da un muro coperto da intonaco dipinto in rosso ("muro rosso"). Questo spazio divenne il centro della venerazione e del culto di P., circondato ma non ...
Leggi Tutto
İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] la ricchissima decorazione di marmi policromi e di mosaici (9°-10° sec.) – che dal 1932 sono stati riscoperti sotto l’intonaco posto per esigenze di culto quando l’edificio fu trasformato in moschea dopo la conquista ottomana –, lo sviluppo in audace ...
Leggi Tutto
CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] in tre cubicoli distinti: quello dei martiri Calocero e Partenio (identificato grazie ad un'iscrizione tracciata a sgraffio sull'intonaco dell'ingresso, cfr. ibid., nr. 9543c), quello di papa Eusebio, e quello - di fronte al precedente - di C. (cfr ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] di terra e paglia e intelaiati da travi e paletti, in evidente funzione antisismica; un grosso strato di intonaco rivestiva le pareti; e gli ambienti coperti più importanti erano adornati con uno zoccolo di lastre alabastrine variamente screziate ...
Leggi Tutto
intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...