GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] volontà del rettore, G. Silvestri, un canonico aperto alle innovazioni pedagogiche e di tendenze liberali, al quale Baldo Mageni (III, 1848); Risposta al giornale fiorentino L'Alba intorno ai libri di un Lazzerini di Prato, lasciati da lui per ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] ° a Leida 1823, senza le prefazioni. Resta un problema aperto se questa costruzione ideale avesse solo ascendenze letterarie, dato il ). Erano i primi tentativi di affermazione nel dibattito intorno agli Etruschi, che proprio in quegli anni prendeva ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] degli Intronati, alla quale fu ascritto col nome di Aperto, e istituì in casa propria, nel giugno del 1558 avuta nella polemica, nata nell'ultimo trentennio del sec. XVI, intorno al carattere e al valore poetico della Commedia di Dante. La disputa ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] dell'estimo del 1537, da più d'una decina di appezzamenti intorno a Legnago per quasi 1.200 "campi" con i relativi pascoli a favore dei banchi che Antonio Priuli e Silvano Cappello avevano aperto nel 1524 e nel 1528.
Il ritratto del C., ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] . il ponte fu percorso da Pio IX ed il 5 dic. fu aperto al pubblico, sotto pagamento di pedaggio onde fu detto anche "ponte del bajocco Le importanti cariche alle quali il C. poté accedere intorno al 1870 testimoniano la notorietà e stima di cui ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] dove, dopo la morte di Gregorio XI, si era ormai pienamente aperto lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di Bartolomeo Milano 1942, pp. 83-117), fu realizzata dal M. intorno agli anni 1415-17, allo scopo di favorire una maggiore ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] dove Guido stesso aveva trovato alleanze e sostegno. Intorno a L. ed Ermengarda si ricostituì un Regno burgundo riuscì a predisporre un esercito in grado di sfidare in campo aperto il neoimperatore il quale, però, nell'impossibilità di costituire ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Tasso. Nel 1918 seguì i suoi a Milano, dove il padre aveva aperto un ufficio di agente di cambio, e prese a frequentare il liceo cognizione carnale di Eva da parte di Adamo. Del dibattito intorno a questa tesi eretica, che aveva impegnato sia Hamann, ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] scarto rispetto al Crespi, lo Zanotti pone l'inizio della decorazione intorno al 1678 e con la sala del senatore Fantuzzi ricorda anche " per il quale l'architetto bolognese Paolo Canali aveva aperto lo scenografico scalone (1680), tra i primi ad ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] tornava nei processi del S. Uffizio.
Nel 1559, infatti, s'era aperto il secondo processo a carico di P. Carnesecchi. Nel 1566, durante il andavano ad aggiungersi le precedenti accuse, l'odio creatosi intorno al B. e le inique interpretazioni del suo ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...