ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] città.
Nel marzo del 1426, dopo che si era aperta ancora una volta l'ininterrotta serie delle guerre d'Italia con , 847 s., 850 s.; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Bologna 1957, p ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa: tuttavia si può dire che più che da un il re d'Inghilterra Enrico I Beauclerc, senza ottenere peraltro soddisfazione intorno a una serie di nomine vescovili che il re non era ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] rafforzamento. Braccio volle attendere invece lo scontro in campo aperto che gli fu poi fatale: vi trovò infatti del Mantegna dedicata alla morte di Erasmo.
E. si era sposato intorno al 1410 con Giacoma di Antonio da Leonessa, che morirà a Montagnana ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] il L. esordì come pubblicista, prima collaborando a Lo Spettatore zancleo - intorno al quale si raccolsero C. Gemelli, G. Morelli, R. Mitchell paesi), quando lo stesso Comitato sulla questione aveva aperto una discussione che era ancora in atto. E ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] generale dell'esercito veneziano e comandante supremo delle forze della Lega antifrancese, deciso sostenitore dello scontro in campo aperto, e al F. erano state affidate le due colonne principali della cavalleria veneziana. Il F., al comando del ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] vita per altro a un certo momento non gli bastò più. Intorno al 1556 egli lasciò lo stato laico ed entrò nell'ecclesiastico, forte e cattolico senso della vita religiosa, un interesse aperto per la maggiore efficienza del potere politico là dove ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] era il Parlamento subalpino con le sue compatte maggioranze aggregate intorno ad idee chiare e semplici e le sue crisi politiche che A. Magliani, giudicandoli insufficienti a coprire le falle aperte nel bilancio dagli sgravi sui cereali superiori e ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] , dopo che questi era rimasto vedovo della prima moglie Doda, sposata intorno agli anni 1038-39.
L'ascesa politica di G. si compì imperiale portò a un lungo periodo di tensioni e scontri anche aperti tra Enrico III e G., che si sarebbero ripetuti a ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] vicende del '21 piemontese avevano dato origine a nuovi motivi di polemiche intorno al B., che, nel marzo, aveva rifiutato la nomina (accettata vissuto) sul piano politico, il B. fu invece aperto e moderno sul piano degli interessi culturali e delle ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] cento galee e numerosi altri legni uscì in mare aperto, ben poco restò da fare alla squadra veneta Mediolani 1733, coll. 1126-1130; G. Degli Agostini, Notizie istorico critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...