BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] 'Ormea, quali il di Breglio e il d'Aix, ma ormai tagliato fuori dal concreto gioco di rivalità e di ambizioni personali apertosi ai vertici del ceto dirigente piemontese.
Il B. morì a Torino, il 19 marzo 1743 e venne sepolto nella chiesa dei gesuiti ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] la carica di capitano della contea e altri importanti uffici. Intorno al 1430 la famiglia si era trasferita nella valle dell' Istria e nel Gorìziano. Nel 1584-86 si rischiò più volte l'aperto conflitto tra i due Stati. Il D. da una parte raccomandava ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Asburgo - un ridotto corpus poetico datato, solo approssimativamente, intorno al 1280 (Debenedetti, p. 44).
Monte, poeta suoi rappresentanti furono Pietro e Corso Donati. Al fondaco già aperto a Verona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] inviato, venne duramente sconfitto in campo aperto presso Rostock.
Di fronte all'incontenibile capitani ill., Venetia 1683, pp. 127-130; F. S. Quadrio, Dissertazioni criticostor. intorno alla Rezia, II, Milano 1755, pp. 401, 414, 416; F. H. Naylor ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e di moderni, provvide alla prima educazione del L., affidandolo, intorno al 1525, alle cure di Annibale Caro, che a partire Nel celebre dipinto il L. è immortalato con un libro aperto, che presenta affrontati due componimenti: il sonetto XCVI del ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge intorno al 1531-32. Il 20 ag. 1534 il L. ottenne la nomina a fra i due rami si trasformò presto in scontro aperto. Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di rosa, politicamente vicino alla Capitale ma aperto persino alle istanze dell'Internazionale (1871). 1915.
"Tipico rappresentante di quel romanticismo garibaldino" che fiorì a Roma intorno al 1870 (Russo, pp. XI, XV), amico ed estimatore di P ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] dell'estimo del 1537, da più d'una decina di appezzamenti intorno a Legnago per quasi 1.200 "campi" con i relativi pascoli a favore dei banchi che Antonio Priuli e Silvano Cappello avevano aperto nel 1524 e nel 1528.
Il ritratto del C., ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] dove Guido stesso aveva trovato alleanze e sostegno. Intorno a L. ed Ermengarda si ricostituì un Regno burgundo riuscì a predisporre un esercito in grado di sfidare in campo aperto il neoimperatore il quale, però, nell'impossibilità di costituire ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Tasso. Nel 1918 seguì i suoi a Milano, dove il padre aveva aperto un ufficio di agente di cambio, e prese a frequentare il liceo cognizione carnale di Eva da parte di Adamo. Del dibattito intorno a questa tesi eretica, che aveva impegnato sia Hamann, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...