GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] cieco: aveva sperimentato nel 1527 le conseguenze nefaste di un aperto schieramento politico-militare di un pontefice. I propositi di tenersi di famiglia. In S. Pietro in Montorio eresse (intorno al 1552) la cappella Del Monte, commissionò al Vasari ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] il 1984 e il 1985 vi fu poi una battaglia politica intorno alla riforma fiscale promossa dal ministro Visentini, che mirava a colpire arriva a Bettino Craxi» (E. Scalfari, E adesso è aperta la questione Craxi, in la Repubblica, 3 maggio 1992). Le ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suoi rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le porte della Francia; gli avevano, quanto meno o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ancor nessuno, neppure (o tanto meno) nell'ambito ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] La pace di Lodi (1454) segnò la fine dei conflitti aperti fra Milano e Venezia: la Lega italica che ne fu il d'Italia, III (1872), pp. 125-136; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, IV, Mantova ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di pochi effettivi, si fece incontro a un nemico che aveva aperto le ostilità con inaspettata prontezza.
Con una marcia a tappe forzate le competenze delle gerarchie ecclesiastiche in terra tedesca intorno a un problema sul quale vigeva una notevole ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] non fosse dissepolto.
Nel 1859, di fronte alle prospettive aperte dall'alleanza franco-sarda, l'atteggiamento del F. non espressioni tali ("Semplice, non mai accigliato, pare che spanda intorno un'aura di benevolenza; passa e si vorrebbe mettersi a ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] organica convergenza fra le due parti si giunse intorno alla primavera del 1921, in concomitanza con le e a ipotizzare, una volta disarmata e presidiata la Migiurtina, un aperto regolamento di conti con Addis Abeba ("problema unico e principale: il ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] dovette procurargli quel "partito" che non era riuscito a formare intorno a lui sotto Niccolò III. Si può così spiegare la della crociata, e, pur senza arrivare ad una rottura aperta, si rifiutò di raggiungerlo a Mantova adducendo le scuse più ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] detto che sia stato combinato da A. (le nozze ebbero luogo intorno al 934), venne certamente incontro al suo proposito, che era quello . rimase sempre fedele. A differenza del lontano Esarcato, aperto all'influenza di chi regnava a Pavia, il possesso ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] "Berchet", entrò in contatto con un ambiente più aperto di quello della provincia ligure: tra i compagni ebbe un elemento irrazionale, quanto l'assenza di una compiuta riflessione intorno alle forme della politica, in particolare sulla "forma partito ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...