INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] il magistero compositivo, un gusto classicista, però aperto al pathos e all'epica storica del romanticismo. e pittori dell'Ottocento italiano, I, Novara 1998, pp. 182-204; Intorno agli Induno. Pittura e scultura tra genere e storia nel Canton Ticino ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] del Brambilla.
La fama del F. è del resto attestata dal concentrarsi intorno al suo nome di attribuzioni per analogia; è il caso della croce artista quale J. Nizzola da Trezzo; ma anche aperto ad apporti esterni, come dimostra la fortuna delle ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] tema del contrabbando costringeva a svolgersi all'aperto e sotto i più assurdi controlli le 16-20, 117-20, 187-91, 318-24; L. Nostro, Notizie stor. e topografiche intorno a tutti i paesi del Cenideo..., Reggio Calabria 1923, pp. 96-106, 115, 118, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] nel contado pistoiese, i Gheri erano divenuti cittadini intorno alla metà del XV secolo e avevano poi monte, di forzare le porte del paradiso che gli altri avevano facilmente aperto. Aiutato da un "venerando Vecchio […] il quale li aperse una gran ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] del F. a Milano, mentre è interessante sottolineare che i Bembo avevano aperto una scuola a Brescia tra il 1421 e il 1433.
A Brescia il un disegno conservato presso l'Ashmolean Museum di Oxford. Intorno al 1464 il F. realizzò l'affresco perduto che ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] del Théâtre-Italien.
Fervente patriota, fin da 1821 il F. aveva aperto la sua casa a esuli e fuorusciti italiani; fu tra l'altro 1833); Organologia, o Saggio di una nuova dottrina intorno alla struttura e alle funzioni del cervello, Bologna 1835 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] prende avvio con una riflessione prevalentemente sviluppata intorno al problema dell’individualità, che gli John Rawls (A theory of justice, 1971, che avrebbe aperto un estesissimo dibattito internazionale), raccoglie le sue più mature riflessioni, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] tumulti contro l'Inquisizione, i patrizi napoletani avevano aperto le loro dimore alle adunanze letterarie. Nel 1586 fu puramente formale; egli partecipò attivamente al dibattito teorico intorno alla scrittura poetica e alla retorica, fu molto attento ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] trg il 1833 e il 1836, e con i settori più aperti di tutta la cultura cattolica, spingendolo a riflettere sull'arretratezza dell' ogni di pubblicando nella nostra penisola e fuori intorno alla Religione, sia per riguardo alla ecclesiastica disciplina ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] a Perugia da Bartolino di Clementolo e da Caterina intorno al 1350; tale data, infatti, appare la più probabile, se si considera per la dedizione della città umbra a Gian Galeazzo era aperta. Al B. il comune riconosceva la maggiore durata della ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...