Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] accurati non furono mai adottati, essendo la forma sferica della Terra una nozione sconosciuta nell'antica Mesopotamia. (Naturalis historia, II, 31) il sistema fu introdotto in Grecia da Cleostrato intorno al 500 a.C. Nel I sec. d.C. è attestato l' ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] 1720, Stukeley illustrò a grandi linee la sua ipotesi speculativa che le stelle singole visibili avessero una distribuzione di forma sfericaintorno a noi, mentre al di fuori di questa sfera le stelle della Via Lattea formassero un anello appiattito ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] positiva ε comunque piccola, è sempre possibile delimitare nell'intorno di tale coppia un dominio esteso nelle due direzioni tale jacobiani' delle trasformazioni da coordinate cartesiane a coordinate sferiche o di altro tipo. Il nome di Jacobi ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] Nelle rane, per esempio, l'uovo consiste in una cellula sferica molto grande che contiene tutte le sostanze necessarie alla formazione di due gruppi di microtubuli di polarità opposta, disposti intorno ai cromosomi. Poiché i cromosomi sono attaccati ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] terrestri, non poteva essere il lucente gioiello sferico dei filosofi peripatetici; i minuscoli punti luminosi paralleli alla base del cono comportava un moto costante sul piano dell'ellisse intorno al fuoco vuoto M (nella fig. 9, la linea da N a ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] Nelle rane, per esempio, l'uovo consiste in una cellula sferica molto grande che contiene tutte le sostanze necessarie alla formazione di due gruppi di microtubuli di polarità opposta, disposti intorno ai cromosomi. Poiché i cromosomi sono attaccati ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] e geocentrico dei precedenti modelli cosmologici.
L'Universo era allora descritto in termini di strati sferici concentrici, in moto di rotazione intorno alla Terra, situata immobile al centro. Sulla sfera più esterna erano posizionate le stelle fisse ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] meccanicismo cartesiano con le idee di Newton, dapprima in Gran Bretagna intorno agli inizi del secolo, poi in Olanda uno o due decenni (1544-1603) ‒ si riteneva fosse un grande magnete sferico.
Per spiegare la natura polare di un magnete, bisognava ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] del materiale presente nelle particelle e ha un valore che si aggira intorno a 10-20 ÷ 10-19 J. In realtà la presenza di (r): tale funzione, moltiplicata per il volume di un guscio sferico di spessore Δr e raggio r uguale alla distanza dal centro di ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] procedere (fig. 5): il cono B∆Z è equivalente al segmento sferico BΓZ, mentre il cono BZK è equivalente al segmento BAZ. La tridimensionale. Se si prende un’ellisse e la si fa ruotare intorno a uno dei suoi assi, si ottiene un solido a forma ...
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sferico
sfèrico agg. [dal lat. tardo sphaerǐcus, gr. σϕαιρικός, der. di σϕαῖρα «sfera»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sfera, che si riferisce o appartiene alla sfera o a una sfera. In matematica, superficie s., superficie che limita una sfera,...
snodo
snòdo s. m. [der. di snodare]. – 1. Denominazione di varî dispositivi vincolari tra due corpi rigidi, che consentono spostamenti rotatorî o traslatorî di ampiezza più o meno grande. Nelle costruzioni meccaniche il termine è spesso preferito...