CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] Faenza, Faenza 1898, I, pp. 235, 273; Collection Auguste Dutuit. Majoliques italiennes…, Paris 1889, p. 6, tav. XII; G. Ballardini, Note intorno ai pittori di faenze della seconda metà del Cinquecento, in Rass. d'arte, n.s., III (1916), I, pp. 63-72 ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] , pur essendo evidenti gli influssi del Rusconi, la dolcezza, la soavità e l'eleganza dell'insieme sono già premonitrici dei Settecento. Intorno al 1700 eseguì una statua, in scala gigantesca, di S. Tommaso per la chiesa dei SS. Michele e Gaetano a ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] segnala però che Francesco non doveva godere di un buon rapporto con il personale interno alla manifattura.
Nicola di Giuseppe, nato intorno al 1726 (Musella Guida, 1983, p. 110), lavorava in fabbrica già nel 1746 e "non solo era buon disegnatore, ma ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] piccoli lavori per l'ospedale della Scala; nel 1473 è creditore della Compagnia di S. Bernardino per la pittura di due figure intorno all'immagine della Vergine nell'ospedale di S. Bernardino (Romagnoli), nonché di una Pietà a fresco sopra la porta d ...
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DEGLI UBERTI, Luca Antonio (Luca Antonio Fiorentino)
Maria Cecilia Mazzi
Mancano le date di nascita e di morte di questo incisore su legno e rame nato a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Nel [...] Antonio da Padova, del 1557.
Il Kristeller (1897, p. XLIII) aggregava intorno alle opere già menzionate dal Bartsch (1866) e dal Passavant (1864) Perugino nel convento di S. Onofrio a Firenze, intorno al 1495, ed attribuito in precedenza a Raffaello. ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] lavori che con somma gloria eseguì". Ma della sua attività romana non esiste traccia nelle guide della Roma settecentesca.
Intorno al 1735 ritornò a Messina e fu impegnato nella sua opera più prestigiosa: la decorazione a fresco della volta della ...
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CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] a Lucca. Le fonti affermano che il C. cominciò a dipingere sotto la guida di Giovanni Fondagna nella certosa di Fameta. Intorno al 1660, il C. lavorò come pittore nella chiesa della certosa di S. Martino a Pontignano, presso Siena. Fu procuratore ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] A. Ricci, Memorie storiche delle Arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 128 s., 135; A. Angelucci, Lettera intorno ad una tela di A. da Iesi, Ancona 1856; A. Gianandrea, Il Palazzo del Comune di Iesi, Iesi 1887, p. 31; A ...
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ANGELO da Copertino
Mario Pepe
Nacque a Copertino circa il 1570. Frate cappuccino e pittore, il 18 luglio 1590 - come risulta da una conclusione del Capitolo di Francavilla Fontana (Arch. Capitolare, [...] dall'Arditi, che A., dal 1658 al 1668, sia stato "conservatore delle pitture del Vaticano", perché la sua morte può collocarsi intorno all'anno 1650.
Bibl.: Lecce, Bibl. Prov., A. Foscarini, Artisti salentini (del 1930 circa), ms. 329, ff. 5-6; G ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] della cappella (Markham Schulz, 1977, p. 39), stilisticamente impregnato di cultura prospettica padovana. Si può ipotizzare che intorno al 1470-71 (data approssimativa dei lavori nella cappella) il L. avesse all'incirca quindici anni. Quale tipo ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...