Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] . Alla fine del IV millennio, esso fu considerevolmente rimaneggiato e il caso volle che i segni in uso fossero ancora circa 600. Intorno al 2600 il corpus era composto da un numero di segni compreso tra 800 e 900 e si ritiene che probabilmente l ...
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rotismo
rotismo (o ruotismo) [Der. di ruota] [FTC] [MCC] Sistema di trasmissione del moto e di coppia costituito (fig. 1) da una successione di ruote dentate (cilindriche o coniche, a denti diritti o [...] r. a ruote cilindriche degli orologi). ◆ [MCC] R. epicicloidale, o planetario: r. nel quale l'asse di una o più delle ruote dentate (dette ruote planetarie) può rotare, oltre che intorno al proprio asse, anche intorno a un altro asse (fig. 2). ...
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figura
figura [Lat. figura, da fingere "modellare"] [LSF] (a) Aspetto di un oggetto. (b) Distribuzione nello spazio di effetti di determinati fenomeni, inizialmente ottici e poi anche non ottici: f. [...] dimensioni (in partic., f. piana se su un piano), tre dimensioni (f. solida o spaziale) o più dimensioni (generic., f. spaziale). ◆ [MCC] Asse di f.: l'asse intorno al quale avviene il moto di precessione di un corpo rigido: v. cinematica: I 597 a. ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] fattura posteriore (5° e 6° sec.) mostrano la compresenza del nuovo principio ritmico e dell’antico. Il Salmo abbecedario (intorno al 393) di s. Agostino, insieme all’assonanza, ha il nuovo ritmo. I trattatisti hanno coscienza del fenomeno fino dal ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] manteneva rapporti con Iacopo della Spira e forse con Paolo di Middelburg.
Il C. ricevette una accurata e solida educazione: intorno al 1524-26 studiò latino e greco sotto la guida di Giacomo Torelli da Fano, mentre fu introdotto allo studio della ...
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Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] reali, definita in un insieme A: si dice che essa ammette un massimo (minimo) relativo in un punto P0, appartenente ad A, se esiste un intorno I di P0 tale che nei punti P appartenenti a esso e ad A si abbia f (P) ≤ f (P0) (f (P) ≥ f (P0) ); il ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] derivazioni parziali: per es., per una funzione di due variabili, f(x, y), nell’ipotesi che esistano le d. f′x, f′y, f″xy nell’intorno di un punto P e che f″xy sia continua in P, è assicurata l’esistenza della derivata parziale seconda f″xy e si ha f ...
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In geometria, ogni superficie del 2° ordine, la cui equazione può essere ridotta alla forma
,
nella quale le tre costanti a, b, c ( semiassi dell’e.) sono in generale disuguali. A tale forma può essere [...] vertici. In particolare, l’ e. di rotazione (o di rivoluzione, o rotondo) si ottiene facendo descrivere a un’ellisse una rotazione intorno a uno dei suoi assi: l’equazione di un e. di rotazione si scrive perciò nella forma
(supponendo di far ruotare ...
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Capitolo della matematica che studia ogni variazione di tipo qualitativo che si possa riscontrare negli elementi di una famiglia di curve o di superfici o di campi di vettori, ecc., di;pendente da un certo [...] in cui si rappresentano i parametri a, b, c, detti parametri di b., si chiamano punti di b. quelli in un intorno dei quali le corrispondenti curve della famiglia manifestano il fenomeno della b., ossia una variazione di tipo qualitativo: i punti di ...
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Matematico (Berlino 1873 - Monaco 1950), di famiglia turca d'origine greca (propr. Kαραϑεοδωρῆ; v. anche Karatheodorìs). Insegnò a Hannover, Breslavia, Gottinga, Berlino, Smirne, Atene, Monaco. Socio straniero [...] ai postulati di R. Clausius e di W. Thomson la seguente formulazione del secondo principio della termodinamica: in ogni intorno (per quanto piccolo) di uno stato di equilibrio di un sistema esistono degli stati che non possono essere raggiunti ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...