ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] - spesso intagliata con motivi floreali, dentelli, archetti o campanelle intrecciate - aggettante rispetto a quella che forma l'intradosso dell'arco (Zampi, 1984-1985). L'artificio dell'aggetto viene esteso anche per intere sezioni di parete (palazzo ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] e spesso a più arcate di luce simile (ma quasi mai troppo ampia), in una grande varietà di sesti o profili all'intradosso. Si hanno così arcate a tutto sesto, come nel Pont-Vieux di Carcassonne o nel p. di Limoux (dip. Aude), ambedue databili ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] e che solo con il deperimento del legname si siano abolite e si sia adottata la pratica di decorare l'intradosso del manto del tetto (Crema, 1936; Giuliani, 1990).Se molti controsoffitti di chiese medievali sono il frutto di pesanti ripristini ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] parietale plastica che ricorda quella di Stow. Gli elementi che formano l'arco, specialmente la modanatura dell'intradosso, trovano i più stretti paralleli in Normandia.
Questi sono esempi paradigmatici del periodo comunemente denominato Saxo ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] la moderna ricostruzione dello jubé, il punto di partenza di uno stile altorenano nell'architettura dell'Ordine. Nell'intradosso delle finestre sono affrescate figure di santi con i committenti inginocchiati, che, come altre opere coeve politicamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Deccan, come è tipico di questi complessi, culmina con un imponente arco a caitya, che delimita un intradosso relativamente sporgente, scandito da un modulo costituito da elementi a forma di "pseudoarcarecci"; questa tipologia, spesso arricchita ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] e narrativi che le apparentano alla pittura e miniatura coeve. Strette affinità stilistiche si notano tra i putti dell'intradosso del portale e quelli del nodo del piccolo pulpito antistante la sala della Vaccara, pertinente alla terza fase ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] presentano il cardinale Stefaneschi e il timpano con il Cristo redentore tra angeli, così come il fregio che corre sull'intradosso dell'arco della lunetta, sono stati conservati e staccati. Questa operazione ha reso tra l'altro possibile il recupero ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] , risulta dalla sovrapposizione di blocchi di pietra lungo i due lati dei muri fino al loro congiungimento. L'intradosso, dalla forma ogivale piuttosto slanciata, è in alcuni casi nascosto allo sguardo da un soffitto ligneo posto all'altezza ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] si sovrappongono poi vari strati di pittura, tra i quali di maggior interesse sono un motivo a meandri prospettici nell'intradosso di un'apertura tamponata, datato alla fine del sec. 11° (Cantone, 1985), e un Giudizio universale, che, per lo sviluppo ...
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intradosso
intradòsso s. m. [comp. di intra- e dosso, modellato sul fr. intrados]. – 1. La superficie inferiore, in vista, di un arco o di una volta; anche la superficie interna (o imbotte) del vano di una porta o di una finestra, corrispondente...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...