CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] e per la genesi e l'esegesi dell'opera: per il C. uomo e letterato, nello stesso tempo officina e magazzino, progetto e introspezione critica.
Bibl.: A quanto già citato, si aggiunga: G. A. Borgese, La vita e il libro, II serie, Torino 1911, pp. 439 ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] , propone una radicale trasformazione del tempo libero attraverso l'acquisizione di nuove pratiche, quali la meditazione, l'introspezione, il rallentamento dei ritmi sociali, l'adesione alla natura, la riscoperta dei bioritmi. Il disagio che deriva ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] ritorno a un medium più immediato, come quello televisivo. Dove alle atmosfere sognanti del rosa, con la loro introspezione psicologica, la condivisione dei sentimenti e delle emozioni, è succeduto il gusto per la rivelazione di sentimenti autentici ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] per contrapporsi anche alla psicologia, della quale Comte negava la legittimità in quanto la riteneva fondata sull'introspezione anziché sull'osservazione dei fatti. Il dominio della sociologia finiva perciò per abbracciare tutti i fenomeni della ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] con Monicelli e Risi (rispettivamente in Camera d’albergo e Sono fotogenico).
Il 26 giugno nacque suo figlio Jacopo.
Introspezione e scrittura
Nel 1981 Gassman tornò a scrivere per combattere una depressione che accompagnò tutta la sua età matura ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] Achilleide relativi all'amore di Deidamia, ne ha dedotto che, anche per la finezza delle espressioni rivelatrici di un'umana introspezione che vi si possono cogliere, " Dante, lettore attento di Stazio, ha posto Deidamia e le sue sorelle nel castello ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] in un riformatorio), guardando al noir americano, di Jože Pogačnik (Grajski biki, Il castello dei vigliacchi); dall'introspezione psicologica nella vita di una giovane donna dai risvolti bergmaniani (Breza), al vuoto borghese di una vita matrimoniale ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] fretta, nella quale i criteri legali per l’esercizio della psicoterapia omologano ormai tutti; nella quale i bisogni di introspezione, di coerenza interiore, di costruzione del senso di sé e della propria storia appaiono indeboliti o forse non si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] sono realtà eterne né verità assolute, tutto è in divenire. La storia è necessaria anche contro la falsa immediatezza dell’introspezione per ricostruire la complessità dell’io: “giacché il passato continua a scorrere in noi in cento onde”. La storia ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] da alcuni dati di fatto di ordine puramente biologico. In primo luogo, la coscienza di sé è presente nell’uomo: è l’introspezione a dircelo. In secondo luogo, la co-scienza di sé è presente nei mammiferi. Chiunque abbia osservato il proprio cane non ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...