LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] una terza, più tarda, è a Ferrara presso la Pinacoteca nazionale): una delle sue opere più riuscite per finezza d'introspezione psicologica.
Attraverso il conte Carlo Pepoli di Bologna, conobbe G. Leopardi e fu in contatto con i letterati P. Giordani ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] alle tematiche più ricorrenti del romanticismo storico il G. mostrò di prediligere narrazioni in cui l'introspezione psicologica dei protagonisti potesse costituire il fulcro sentimentale della rappresentazione.
Il soggetto del dipinto Beatrice di ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] tecniche e armoniche, tese a realizzare la drammatizzazione del testo poetico (Di notte), ovvero la ricerca di introspezione psicologica (Disperata), quasi a volere contrapporre il romanticismo visionario di F. Schubert e R. Schumann alla sfumata ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] dell’i., secondo il passaggio da immagine-sensazione a immagine-metafora. L’i. non può essere ricondotta esclusivamente all’introspezione, in quanto è ubiquitaria, cioè accade a tutti i livelli della coscienza e dell’inconscio ed è associata con ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] in realtà di un futurismo meno esteriore e parolaio del solito con tracce di letture surrealiste ed una introspezione psicologica di tipo crepuscolare. Gli esiti felici di questa operazione quasi di "scrittura automatica", sui modelli francesi delle ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] è incentrata nel personaggio di Clarice, cui viene dato un notevole spessore attraverso la tecnica della introspezione psicologica; l'intento moralistico viene dichiarato addirittura nel prologo - "Clarice ragiona" - nel quale la protagonista affida ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] profondo amore, della Milano di fine Ottocento; rievocazione che per il C. significa ritorno all'infanzia, mediazione di ricordi, introspezione scandita sul recupero del passato con un margine di viva fantasia, tanto che a qualcuno il libro ha fatto ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] poesia", recuperando all'artisticità l'"invenzione", cioè la struttura, e fornendo negli ultimi anni i migliori esempi d'introspezione psicologica (le monografie su Lotto, Giorgione, Cima) e di analisi del rapporto arte-cultura (la monografia sulla ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] dallo stesso G. "aspetti indecisi del mondo esterno" (ibid., p. 15), che denotano un gusto per l'introspezione malinconica, sottolineata da una tavolozza che varia nel sottilissimo gioco dei colori e delle atmosfere tonali (Paesaggio spirituale del ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] dalla lunga stesura del romanzo autobiografico Préhistoire d’amour (pubblicato postumo) venne emergendo un percorso di introspezione psicologica in cui il ritrovamento dell’identità ebraica e del luogo natio si intrecciava con la rievocazione ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...