BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] " (Afro, A proposito di Gorky, in Arshile Gorky, catal., Roma 1957). La sua è una pittura di memoria e di introspezione, in cui frammenti di sogni, di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] carcere. Prose e versi), oltre a palesare doti non disprezzabili di scrittore e poeta e uno sforzo notevole di introspezione, avrebbe mirato ad insinuare sapientemente nel lettore il convincimento che le tante debolezze di cui si era reso colpevole ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] , rispetto ai ritratti del passato, la maggiore pesantezza della pennellata, la compostezza formale e la ricerca di introspezione. Lo stesso Pisani (Cinque ritratti…), pubblicando i ritratti del duca di Marigliano e della moglie Maria Giustina ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] anno un piccolo Autoritratto (Gall. comunale d'arte moderna) in cui il suo interesse appare incentrato sull'introspezione psicologica, tutta giocata attorno all'intensità dello sguardo.
Nel 1930 prese parte alla II Mostra regionale del Sindacato ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] . Il superficiale barocchismo del F., come già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento di Armida abbandonata), si riscatta, però, in una grande sensibilità verso la natura, come ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Pinac. del Pio Monte della Misericordia) in cui il D. raggiunse il culmine della sua capacità sia di ricerca della introspezione psicologica sia di atteggiamento del più saporoso rococò (cfr. Rizzo, 1978, p. 99). Anche del 1727 sono l'affresco con ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1942 e 1944, in collezione privata: L., 1995, figg. 6, 9), quest'ultima, opera di singolare bellezza e di lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata di uno sguardo, di un ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] lettere di Guerrini e dell'amico milanese A. Piodi (Archivio Lazzari), che la sollecitavano a concepire l'arte come introspezione e rivelazione e ad attingere al nucleo vitale della coscienza.
Finalmente nel 1954 la L. ebbe una importante personale ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] del 1939. Improntate a un solido realismo sociale di matrice ottocentesca e caratterizzate da una notevole capacità d’introspezione psicologica, queste opere gli assicurarono il III premio al concorso premio San Remo per il ritratto (Vittorio Sapetti ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] sia nel teatro drammatico, sia nell'opera lirica o nel cinema. Uscirono postume altre pagine di delicata e coraggiosa introspezione: Selva e torrente (Torino 1970, con una nota di G. Manganelli), Memorietta sul colore del vento e altri scritti ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...