razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] , alla conoscenza chiara e distinta, a rigorose regole logiche, rispetto ad altre facoltà mentali come la percezione, l’intuizione, la sensibilità, la fantasia, le emozioni, la volontà.
In un senso storicamente più circoscritto il termine designa le ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] ) è possibile cogliere i limiti della personalità del Carcano. Il supposto protodivisionismo di quest'opera infatti è intuizione parziale, applicata a un contesto dove il motivo informatore è costituito dalla ripetizione finanche pedestre dei dati ...
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Do the Right Thing
Roy Menarini
(USA 1989, Fa' la cosa giusta, colore, 120m); regia: Spike Lee; produzione: Spike Lee per 40 Acres & a Mule Filmworks; sceneggiatura: Spike Lee; fotografia: Ernest [...] rap che nello stesso periodo stava impazzando nelle classifiche. Inoltre, il lavoro sull'immagine sembra fondere con intuizione epocale la lezione delle avanguardie americane (pittori, fotografi e scultori) con l'iconismo sfrenato della pubblicità e ...
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CATTAPANE, Luca
Achille Tempestini; *
Pittore cremonese, del quale si ignorano le date di nascita e di morte. Antonio Campi, nel 1585, lo dice giovane amatore dell’arte, discepolo di Vincenzo Campi. [...] la via del manierismo, che pure rimane presente almeno nel disegno delle singole figure, e comprovando in tal modo l’intuizione longhiana di una gestazione lombarda del caravaggismo. Al catalogo del C. sarebbe forse da aggiungere, in via di ipotesi ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] , disinvolto ed efficace nell'azione scenica, il B. si cimentò, con risultati parimenti felici, sia sul piano dell'intuizione psicologica sia su quello del disegno vocale del personaggio, in non meno di settanta opere, che, partendo dal repertorio ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] che si trattasse di una forma morbosa autonoma, probabilmente sostenuta da un agente etiologico speciale. La sua felice intuizione fu confermata soltanto alcuni anni più tardi, nel 1905, quando A. Castellani individuò nel Treponema pertenuis l'agente ...
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Alberti, Alessandro dei conti di Vernio e di Mangona
Renato Piattoli
Figlio del conte Alberto (v.) e di Gualdrada; con il fratello Guglielmo fu erede dei nove decimi dei domini paterni, in conformità [...] restano ostinatamente mute e che prime balenarono alla fantasia di D., sono quelle che più rispondono alla fondamentale e iniziale intuizione che il poeta ebbe della ghiaccia, dominata da un tragico silenzio in cui la vita si presenta come impietrata ...
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Balbo, Cesare
Mario Scotti
, Allo storico e uomo politico piemontese (Torino 1789 - ivi 1853) si deve quella Vita di D. (Torino 1839) a cui arrise fortuna di lettori e che resta una delle più significative [...] dei nostri romantici. Ma non in questo o quel giudizio (tra cui non mancano spunti felici: per esempio l'intuizione che un approfondimento dell'eclettica filosofia di D. porterebbe a un'intelligenza più piena della sua poesia, in particolare del ...
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estasi
Dal gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» o «uscire di sé». Il termine indica genericamente la separazione da sé stessi, l’astrazione dalle [...] nello specchio. Sarà l’idealismo ottocentesco a riappropriarsi del significato filosofico del termine. Schelling, in partic., recupera l’intuizione intellettuale, già criticata da Kant, e ne parla in termini di «e. della ragione». L’esistenza in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e G. Prezzolini.
La centralità rivendicata da B. Croce all’estetica e soprattutto la coincidenza postulata tra intuizione ed espressione artistica si muovono nella stessa direzione dei programmi eroici del blocco avanguardista. Con il complesso della ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...