MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] e di lì a Vienna a preparare il suo rientro. Per le persecuzioni che Pesaro operò nei confronti degli ex municipalisti, l’intuizione del M. fu oculata: ma anche l’idea che il ritiro temporaneo preparasse il successivo ritorno sulla scena politica, è ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] l’anno dopo la stampa di un volumetto, edito a Milano dalla Hoepli e curato da Lamberto Vitali, ancora illuminante per intuizione critica.
Data al 1937 la partecipazione del M. all’Esposizione universale di Parigi; lo scultore vinse il grand prix e ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] queste entità morbose con quelle riconosciute dalla moderna tipologia, vedendone così nel C. la scoperta o l'intuizione, mentre è stato opportunamente notato che esse, pur riferendosi ad aree comportamentali corrispondenti a quadri morbosi oggi ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] quanto la terra sia fragile, ma lui lo aveva capito oltre 50 anni fa. Tutto il nostro lavoro prende da quelle lontane intuizioni e l’opera più recente del mio ufficio, la California Academy of Sciences a San Francisco deve molto a Paolo Soleri ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] a quelle di Bodio, motivate da ragioni di natura scientifica (Adalia, Azania, Regione adulitica). Una geniale intuizione linguistica, quella del diplomatico dai trascorsi scapigliati, che colpì la sensibilità ideologica di Crispi. Anche al suo ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] di un saggio importante – sostanzialmente ignorato, a torto, dalla storiografia su Weber – dove Sestan apprezzava l’intuizione dello storico tedesco quando indicava nella dottrina calvinista una componente non trascurabile della mentalità economica ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] L. sembrava preclusa la possibilità di farsi vero e proprio "editore" di testi, gli va riconosciuta l'intuizione della opportunità di una puntigliosa ricognizione e conservazione nella trascrizione degli originali, che contrasta con la disinvoltura ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] nel settembre 1068 (II, vv. 478-572), con cui si chiude anche il libro.
Il terzo libro con una buona intuizione storica sposta per lungo tratto (III, vv. 1-110) l'attenzione sulle sfortunate campagne bizantine contro i Selgiuchidi, culminate nella ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] , che fu sfruttato con successo, sia grazie alle basi gettate nel passato, sia a qualche nuova fortunata intuizione. Fu questo il caso della diversificazione, tramite macchinari acquistati direttamente negli Stati Uniti, nella produzione di gelati ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] volontà ultima del Manzoni, a proposito dei testo dei Promessi Sposi:sviluppo, dopo quarant'anni, di una felice intuizione critica avuta nel 1891. Continuo arricchimento insomma, sul terreno dell'esperienza e poi sul piano metodologico, di quell ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...