semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] concetto paradigmatico di tale disciplina, proponendone una ‘definizione semantica’ in grado di esprimere in forma logicamente rigorosa l’intuizione contenuta nella formula: «un enunciato vero è un enunciato che dice che le cose stanno così e le cose ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] quadrati (o rettangoli) formati da tali rette e giacenti per intero dentro la regione C; si assume, in modo corrispondente all’intuizione, la somma delle a. di tali rettangolini come misura approssimata per difetto dell’a. A. La somma delle a. dei ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] sia la coppia di punti che il matematico voglia prendere, tra di essi ve ne sarà sempre un terzo. In breve, l'intuizionismo di Abū 'l-Huḏayl, che tende ad assimilare verità e costruttività, dipende dal carattere 'indefinito' del numero di punti di un ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] questo contenuto intuitivo in una definizione rigorosa, svelano insospettate difficoltà le quali mettono in evidenza il fatto che l'intuizione è una valida guida nei casi standard ma vacilla nei casi limite. La radice di alcune di queste difficoltà ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] delle proprie leggi le scienze sociali seguivano vie diverse da quelle delle scienze naturali: nelle prime l'intuizione, l'introspezione, la conoscenza diretta dall''interno' dei fenomeni sostituivano l'osservazione dall'esterno del mondo della ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] 'importanza da un lato della teoria dei gruppi in geometria, d'altro canto, più in generale, del valore dell'intuizione nella ricerca e nella didattica della matematica. In questa prospettiva si comprende la sua tendenza, specie nell'insegnamento, a ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] della ionosfera sulla propagazione e riflessione delle onde elettromagnetiche. Per descrivere questi fenomeni il G. ebbe l'intuizione di rappresentare il flusso di corrente mediante una relazione costitutiva con memoria non lineare nel caso dell ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] che δy=(∂y/∂α)δα è una variazione ammissibile, cioè una variazione per la quale δy(a)=δy(b)=0. In accordo con l'intuizione iniziale di Jacobi, con questa scelta di δy si ha δV=0 e ciò implica che anche la variazione seconda I2 sia nulla. È allora ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] la f. è il carattere proprio del pensiero in quanto tale e cioè in quanto si distingue dal sentimento, dall’intuizione e dalla rappresentazione, che sono i modi con cui il contenuto umano della coscienza, prodotto dal pensiero, dapprima si manifesta ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di una spesa impegnata e liquidata, emesso a favore del creditore dell’azienda.
Filosofia
Nella filosofia del diritto, l’intuizione secondo la quale esiste una corrispondenza tra l’o. dell’universo (divino o naturale) e l’o. che deve governare ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...