La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , di Pio IX, un papa che si diceva attento alla questione nazionale, parve d’improvviso confermare l’intuizione che solo il pontefice avrebbe potuto promuovere l’indipendenza nazionale. Il neoguelfismo – come venne presto chiamata questa specifica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] a esplorare sistematicamente le risorse teoriche della meccanica preclassica. La questione del moto perpetuo mostra come l'intuizione dell'impossibilità di realizzare meccanismi con tale moto si trasformasse da risultato empirico in principio teorico ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , nell’Italia suburbicaria troviamo più sedi episcopali che in Gallia, in Egitto, nella penisola balcanica, etc. È esatta l’intuizione di Teodoro di Mopsuestia:
In origine vi erano di solito due vescovi, o al massimo tre, in ciascuna provincia, una ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ., II 9,9.
10 Cfr. S. Mazzarino, Il pensiero storico classico, III, Roma-Bari 1966, pp. 455-456 nota 555: L’intuizione del tempo nella storiografia classica; E. DePalma Digeser, A Threat to Public Piety, cit., pp. 84-85.
11 A questo riguardo, sono ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e G. Prezzolini.
La centralità rivendicata da B. Croce all’estetica e soprattutto la coincidenza postulata tra intuizione ed espressione artistica si muovono nella stessa direzione dei programmi eroici del blocco avanguardista. Con il complesso della ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e passione, i problemi fondamentali della vita. Gli uomini che sapevano applicare la mente ad ardite riflessioni con tanta intuizione e finezza, non erano figli di un popolo decadente; gli uomini che, nonostante tutto, potevano trasmettere ai loro ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] nostalgia dell'''autentica'' pittura espressiva e, seguendo questo corso, si posero le basi di una nuova arte concettuale. Stimolati dalle intuizioni di W. Benjamin, T. Adorno, R. Barthes, J. Derrida, M. Foucault, J. Lacan, F. Lyotard, G. Debord e J ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...