Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] corali nel melodramma erano discreti, e questi limiti non vengono sorpassati né presso il Gluck (pur capace di ottime intuizioni corali) né presso il Mozart. Maggiore importanza assume il coro presso lo Spontini e il Cherubini (il secondo dei ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] dell'amministrazione statale i componenti del suo seguito. Dall'altro si hanno quei partiti che sono contraddistinti da una intuizione del mondo, dal momento che mirano all'attuazione di ideali e valori di contenuto politico. Col progredire dell ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] aspetta, altrimenti ci possono essere anche sgradevoli sorprese!
In cucina, come in chimica, si tratta di avere competenza e intuizione, mescolare gli ingredienti nelle dosi giuste, controllare bene la temperatura e i tempi della cottura. E, come in ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] , legato alle costanti che vincolano le grandezze di campo nelle equazioni. Poi, quasi i confini di quel conoscere per intuizione o per esperienza, che è pur giunto fino alla postulazione dell'esistenza dei campi, superando il concetto di azione a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] sovrabbondante.
Nei s. ipotetico-deduttivi usati nella pratica, i postulati e i concetti primitivi sono suggeriti dall’intuizione, e si riferiscono agli aspetti fondamentali della teoria; inoltre la deduzione non è puramente meccanica, bensì è ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e prosa; i primi sono un modello di poema filosofico che nella visione poetica cerca di esprimere l’intuizione speculativa, mentre le prose chiariscono il canto attraverso il discorso filosofico. Cassiodoro, meno originale di Boezio, lo eguaglia ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] non molto diverse siano ormai giunti alcuni fra gli stessi econometristi più quotati (v. Leontief, 1971), confermando una intuizione di Keynes piuttosto scettica verso l'econometria, seppure non tanto scettica da impedirgli di accettare la presidenza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dalle regioni del Nord-Ovest verso il Sud-Est meridionale, fece valere anche nella penisola il soffio della nuova intuizione e spiritualità religiosa di cui era portatore. L’influenza cluniacense poté così essere nel Mezzogiorno un aspetto per nulla ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] religiose, o anche non religiose, con la benedizione di Leone XIII tra l’altro22, e in più con l’intuizione di un orizzonte di comunione possibile al di là dei confini confessionali: al quale avrebbero avvicinato tanto una religiosità purificata ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] neoilluminista del Saggiatore e quella postilluminista di Adelphi occupano il proscenio della editoria storico-critica. Non nasce da un’intuizione solitaria o dallo spin off di qualche grande editor che diventa editore59, ma da un lavoro comune: il ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...